Consigli

Guida completa alla ristrutturazione del bagno: le procedure da seguire

Ristrutturare il bagno comprende una serie di fasi che è bene conoscere per capire che tipo di disagi si potrebbero presentare durante i lavori. Te ne parliamo nel nostro articolo!

Indice
  1. Progetto
  2. Demolizione
  3. Installazione dei nuovi impianti idraulico ed elettrico
  4. Gettata del nuovo massetto
  5. Posa dei rivestimenti
  6. Posizionamento dei sanitari e degli arredi
  7. Collaudo finale

Ristrutturare il proprio bagno è un’operazione complessa che crea inevitabilmente dei disagi se si decide di rimanere in casa durante i lavori. Farlo però ti permetterà di creare l’ambiente dei tuoi sogni, moderno e dello stile che più ti piace e anche di trovarti con un impianto idraulico nuovo di zecca, risolvendo eventuali problemi di perdite o di calcare nelle tubature.

Prima di contattare le ditte e i professionisti che si occuperanno dei lavori, devi però avere ben chiari alcuni aspetti fondamentali che riguardano il processo e le fasi di ristrutturazione. 

Muratore si prepara alla fase di demolizione del bagno

Progetto

Per la fase progettuale un esperto realizzerà un rendering dove sarà indicata la disposizione dei sanitari, degli arredi e il tipo di rivestimenti. Indicazioni fondamentali per chi poi andrà a svolgere fattivamente la ristrutturazione. Dovrai anche prendere in considerazione i documenti necessari da produrre per l’inizio dei lavori e dei quali ti parliamo qui.

Demolizione

È il primo passo del rifacimento di un bagno e consiste nel togliere i sanitari, il pavimento, il massetto, tutti i rivestimenti e gli arredi. Inoltre, al termine della demolizione, verranno segnate le tracce per l’inserimento del nuovo impianto idraulico ed elettrico. Essendo una fase molto rumorosa, è bene avvisare i condomini dei lavori in corso. Le macerie e i detriti saranno poi smaltiti dalla ditta che si occupa della ristrutturazione.

Installazione dei nuovi impianti idraulico ed elettrico

È una fase delicata e una delle più importanti, in quanto un errore può compromettere la corretta funzionalità del bagno e creare problemi in futuro. L’idraulico e l’elettricista seguiranno le tracce segnate in precedenza dal muratore. La sostituzione dei vecchi impianti permette di adottare soluzioni più moderne, come i tubi di scarico in polietilene o in PVC.

Idraulico sistema il tubo sotto il lavello del bagno

Gettata del nuovo massetto

Il muratore si occuperà di gettare il nuovo massetto, uno strato di calcestruzzo che dovrà contenere i tubi dell’impianto idraulico e livellare tutta la superficie in previsione della posa del pavimento, che non avrà così dislivelli. Vengono anche chiuse le tracce a parete.

Posa dei rivestimenti

Quando il massetto si è solidificato alla perfezione, si passa alla posa del pavimento sull’intera superficie. L’unica zona che viene lasciata libera è quella della doccia. Vengono poi anche posate le piastrelle sul muro facendole arrivare all’altezza della porta. Bisognerà poi imbiancare la parte lasciata libera dalle piastrelle. 

Posizionamento dei sanitari e degli arredi

Una volta che il pavimento sarà asciutto e le pareti pronte, si può passare all’installazione dei sanitari, del box doccia, della rubinetteria e dei mobili.

Collaudo finale

Quando i lavori saranno ultimati, la ditta effettuerà un collaudo per verificare che tutto funzioni correttamente a livello idraulico ed elettrico.

Zona della vasca da bagno con le piastrelle in posa

Il costo di una ristrutturazione del bagno varia in base alla metratura e al tipo di interventi che saranno effettuati, in linea di massima puoi considerare una cifra che va da un minimo di 3.000 euro a un massimo di 10.000 euro. Te ne parliamo in dettaglio nel nostro articolo incentrato proprio su questo argomento che puoi leggere qui

Ti potrebbe interessare anche: