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Differenza tra addolcitore e purificatore d’acqua

Se non sai se acquistare un addolcitore o un purificatore d'acqua, la nostra guida ti aiuterà a chiarire ogni dubbio!

Indice
  1. Addolcitore d’acqua: cos’è e a cosa serve
  2. Quanto costa un addolcitore d’acqua?
  3. I vantaggi di un addolcitore d’acqua
  4. Perché acquistare un addolcitore d’acqua?
  5. Purificatore d’acqua: come funziona e a cosa serve?
  6. Quanto costa un depuratore d’acqua?
  7. I benefici di un purificatore d’acqua
  8. Perché installare un purificatore d’acqua?
  9. Differenze tra purificatore e addolcitore d’acqua

L’addolcitore e il purificatore d’acqua sono due dispositivi che possono essere installati in casa per migliorare la qualità dell’acqua e renderla più gradevole, oltre che sicura. Spesso però vengono confusi l’uno con l’altro, con il rischio di acquistare un macchinario inadatto alle proprie esigenze.

In virtù di questo abbiamo deciso di realizzare una piccola guida informativa per spiegarti quali sono le differenze tra un addolcitore e un purificatore e qual è opportuno scegliere anche in relazione alla tipologia di acqua che viene erogata dall’acquedotto cittadino.

Purificatore d'acqua sopra il lavello

Addolcitore d’acqua: cos’è e a cosa serve

Un addolcitore d’acqua viene installato a monte dell’impianto idrico casalingo allo scopo di rendere l’acqua più leggera, ovvero di diminuire la concentrazione di sali di magnesio e di calcio che si solidificano formando dei blocchi di calcare responsabili dell'ostruzione delle tubature e di usurare la rubinetteria prima del tempo. 

Un’acqua che contiene un’elevata quantità di sali di magnesio e calcio viene definita dura e maggiore sarà la sua durezza, più facile sarà la possibilità che gli elettrodomestici come lavastoviglie, lavatrice e caldaia si danneggino. Il calcare infatti sedimenta andando a depositarsi sulle serpentine. Ciò comporta un funzionamento meno performante del dispositivo.

Se vuoi saperne di più sull’addolcitore d’acqua, t’invitiamo a leggere l’articolo ad esso dedicato qui.

Quanto costa un addolcitore d’acqua?

Un addolcitore d’acqua ha un costo variabile in relazione alle sue dimensioni e al modello scelto. In linea di massima possiamo dirti che il prezzo va dai 500 ai 1500 euro circa, esclusa l’installazione che dovrà essere fatta da un professionista del settore.

I vantaggi di un addolcitore d’acqua

L’addolcitore d’acqua ha come vantaggio principale quello di prevenire la formazione di calcare, preservando così la durata di tubature ed elettrodomestici. A giovarne è soprattutto la caldaia, in quanto se il calcare si accumula, le sue performance diminuiscono mentre il consumo del gas aumenta perché dovrà lavorare di più per generare il calore necessario.

Perché acquistare un addolcitore d’acqua?

In virtù di quanto detto, se l’acqua che arriva in casa è molto dura, è meglio acquistare un addolcitore, basato su un processo di scambio ionico. In sostanza gli ioni di magnesio e calcio cedono il posto a quelli di sodio e cloruro presenti su una resina. L’acqua, attraversandola, si addolcisce. In questo modo tubature, rubinetteria ed elettrodomestici durano più a lungo.

Interno dell'addolcitore d'acqua

Purificatore d’acqua: come funziona e a cosa serve?

Il purificatore d’acqua è un dispositivo che viene montato sopra il lavello o sotto di esso, poco ingombrante e facile da installare. Esso ha il compito di eliminare dall’acqua tutte le sostanze nocive come sedimenti, residui chimici e metalli pesanti. 

I depuratori possono essere di svariate tipologie, abbiamo quelli che funzionano con un sistema di microfiltrazione che si basa sull’impiego di filtri a carboni attivi. L’acqua, passando attraverso di essi, viene purificata, ovvero vengono eliminate tutte le sostanze che potrebbero rappresentare un pericolo per la salute. Questo sistema si impiega per acque che di base sono già buone ossia potabili.

Un altro tipo di dispositivo invece funziona a osmosi inversa. In tal caso l’acqua viene spinta da una pompa attraverso una membrana semipermeabile che trattiene tutte le sostanze nocive, metalli pesanti, virus e batteri. Viene inoltre eliminato il cloro, con il risultato di avere un’acqua dal gusto più gradevole oltre che leggera.

Se vuoi avere maggiori informazioni sui purificatori d’acqua, t’invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato ad essi qui.

Quanto costa un depuratore d’acqua?

Un depuratore d’acqua ha un costo più importante rispetto a un addolcitore, i prezzi infatti oscillano dai 2000 ai 3500 euro in base al modello, alle sue caratteristiche, alla funzione che svolge, alla potenza dell’impianto e alla velocità della sua erogazione. Ad esempio un purificatore da 60 litri produce 1 litro d’acqua al minuto, uno di 120 litri, produce 2 litri d’acqua al minuto.

I benefici di un purificatore d’acqua

Un purificatore apporta svariati benefici, tra i quali segnaliamo un miglioramento del gusto dell’acqua che risulta più gradevole al palato e meno pesante e l’opportunità di berla dal proprio rubinetto evitando di conseguenza di acquistarla. Si ottiene così un buon risparmio economico e si aiuta anche l’ambiente perché diminuiscono i rifiuti di plastica.

Perché installare un purificatore d’acqua?

Un purificatore d’acqua è una scelta che puoi fare se hai intenzione di rinunciare all’acquisto dell’acqua, liberandoti non solo di una spesa ricorrente ma anche dall’ingombro delle bottiglie di plastica. Va bene anche se vuoi avere un’acqua più leggera e sicura al 100% per cucinare, lavare i cibi e preparare caffè e tisane.

Un purificatore è indicato, inoltre, se ti trovi in una zona dove l’acqua erogata ha un cattivo odore a causa della presenza di sali di zolfo e ha un colore rossastro o giallastro per la presenza di terriccio o residui di ferro provenienti da tubature usurate.

Montaggio addolcitore acqua

Differenze tra purificatore e addolcitore d’acqua

Un purificatore e un addolcitore d’acqua sono, in ultima analisi, due dispositivi che hanno funzionalità e scopi diversi che possiamo così riassumere:

  • il purificatore elimina sostanze nocive e pericolose e anche il cloro, rendendo l’acqua più buona;
  • il purificatore permette di avere a disposizione acqua da bere, evitando di doverla acquistare in bottiglia;
  • l’addolcitore libera l’acqua dall’eccesso di calcare, evitando così che possa sedimentare nei tubi, nella rubinetteria e nelle serpentine degli elettrodomestici danneggiandoli;
  • il purificatore viene installato in cucina, dove si trova il lavello, mentre l’addolcitore viene montato dopo il contatore dell’acqua.

La scelta tra purificatore e addolcitore dipende, in conclusione, soprattutto dall’uso che si vuole fare dell’acqua. Ti consigliamo, in ogni caso, di confrontarti con un professionista per comprendere qual è il dispositivo più adatto alle tue esigenze.

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