Un problema comune della caldaia è quello della pressione alta. Nel nostro articolo ti spieghiamo le cause e come risolverlo.
Uno dei problemi più frequenti e comuni che può capitare a una caldaia è l’innalzamento eccessivo della pressione che può compromettere il funzionamento dell’impianto e addirittura mandarlo in blocco. Anche le stesse tubature potrebbero esserne danneggiate.
In genere la pressione ideale deve aggirarsi tra 1,5 e 2 bar. Questi valori assicurano la giusta distribuzione dell’acqua calda nei rubinetti del bagno, della cucina e nell’impianto di riscaldamento domestico.
Per non avere brutte sorprese è consigliato controllare periodicamente il livello della pressione dell’acqua sul barometro collocato sul display dove sono presenti anche gli altri comandi della caldaia. Quali possono essere le cause della pressione alta e come si può farla tornare al livello standard? Te lo spieghiamo nei paragrafi successivi!
Le cause della pressione alta nella caldaia
L’innalzamento eccessivo della pressione della caldaia può essere dovuto a uno di questi due fattori:
- sgonfiamento del vaso di espansione: il vaso di espansione è formato da una camera d’aria situata all’interno di un contenitore metallico che si trova sul retro del dispositivo. Il suo compito è quello di ammortizzare gli sbalzi di pressione del circuito ovvero deve tenere sotto controllo il volume dell’acqua, assorbendo quella in eccesso. In questo modo si stabilizza il funzionamento dell’impianto. Se il vaso di espansione rimane sgonfio, significa che contiene più aria che acqua, di conseguenza è necessario farla uscire per riequilibrare la situazione. Se dopo che hai ristabilito la pressione corretta, il vaso di espansione continua ad essere sgonfio, vuol dire che è danneggiato e va sostituito;
- difficoltà dell’acqua a circolare nell’impianto di riscaldamento: può capitare che se i termosifoni non sono stati controllati, puliti e sfiatati prima di accendere l’impianto, l’acqua circola male a causa di un eccesso di aria che comporta un aumento della pressione. In relazione a questo, il radiatore sarà del tutto o in parte freddo.
Soluzioni per risolvere il problema della pressione alta nella caldaia
Gli interventi che si possono fare per ripristinare il giusto livello di pressione della caldaia sono abbastanza semplici e variano in base alla causa. Vediamo insieme quali sono.
Pressione alta a causa di un eccesso di aria
Se il problema della pressione alta nella caldaia è l’eccesso di aria nei radiatori, è sufficiente sfiatarli aprendo la valvola apposita. Una volta fatto, l’aria uscirà fuori e l’impianto potrà tornare a riempirsi d’acqua calda, riprendendo a funzionare regolarmente. Stai però attento a farlo ponendo una bacinella sotto lo sfiato in quanto insieme all’aria verrà spinta fuori anche dell’acqua.
Pressione alta a causa di un eccesso d’acqua
Se invece il problema della pressione alta è dovuto a un eccesso di acqua, per sistemare le cose è necessario aprire la valvola di sfogo collocata sul fondo della caldaia.
Se una volta effettuati questi interventi la situazione non è cambiata o si ripresenta dopo poco tempo, ti consigliamo di contattare un tecnico per individuare il guasto e risolverlo.