Il circolatore della caldaia è uno dei componenti più importanti dell'impianto in quanto se si guasta lo manda in blocco. Nell'articolo ti spieghiamo tutte le sue caratteristiche.
Il circolatore della caldaia è uno degli elementi meccanici più importanti dell’impianto in quanto un suo guasto o un suo malfunzionamento manda in blocco il dispositivo. Esso infatti si occupa di far circolare l’acqua all’interno del circuito ed entra in funzione solo su richiesta.
Vediamo in dettaglio a cosa serve e come funziona questo componente.
Che cos’è e come funziona il circolatore della caldaia
Il circolatore della caldaia, conosciuto anche come pompa dell’acqua, ha il compito di far arrivare l’acqua nei termosifoni, quando si accende il riscaldamento, e nei rubinetti nel momento in cui viene fatta richiesta di quella calda.
Di fatto la caldaia avvia la combustione e il circolatore immette l’acqua nel circuito idraulico dove verrà riscaldata per poi raggiungere le due diverse destinazioni.
Tale componente è formato da una piccola ventola collocata all’interno di un corpo cilindrico. Esso varia per portata e prevalenza in relazione al tipo di caldaia. Questi valori determinano la dimensione e il funzionamento di tutto l’impianto. Tieni in considerazione che se la portata cresce, ossia aumenta la quantità di acqua al minuto, diminuisce la prevalenza, ovvero la distanza che può essere garantita dalla pompa per il trasporto dell’acqua in base alla portata.
Quali sono i motivi per cui può danneggiarsi la pompa dell’acqua?
Il circolatore può subire dei danni nel corso del tempo proprio in relazione alla funzione che svolge. Può infatti essere aggredito dal calcare. Quest’ultimo, accumulandosi negli ingranaggi, impedisce alla ventola di girare correttamente, interrompendo di conseguenza l’uscita dell’acqua dalla caldaia. Ciò attiva il sensore della temperatura interna che, segnalando un surriscaldamento del dispositivo, lo manda in blocco.
Una situazione del genere può verificarsi se non viene effettuata una regolare manutenzione e in caso di acqua molto dura, ovvero ricca di calcio. Per ovviare al secondo problema, si può pensare d’installare un addolcitore d’acqua.
Il circolatore può presentare dei problemi anche nel caso in cui la caldaia non venga usata per molto tempo. In questo caso occorre pulire il pezzo dai residui di polvere e sporcizia che potrebbero essersi formati.
Come si regola il circolatore della caldaia
Per far funzionare in modo corretto la caldaia è importante regolare il circolatore affinché il motore della pompa funzioni alla giusta velocità e il calore venga distribuito negli ambienti in maniera uniforme.
Le impostazioni della pompa dell’acqua si possono modificare attraverso una rotella interna sulla quale sono indicati dei numeri romani. Nel caso in cui tu debba diminuire la velocità, scendi di una sola tacca e controlla l’evolversi della temperatura. Se i caloriferi non si scaldano bene, è preferibile tornare alla velocità originale mentre se non ci sono variazioni nei gradi, vuol dire che non è stata eseguita bene la procedura.
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