Se vuoi rinnovare i rivestimenti del tuo bagno senza effettuare costosi lavori di muratura, puoi utilizzare le piastrelle adesive. Te ne parliamo in questo articolo.
Una soluzione pratica, funzionale ed esteticamente valida per rinnovare il look del proprio bagno senza fare lavori di muratura che richiederebbero tempi e costi notevoli, è quello di ricorrere alle piastrelle adesive adatte sia per le pareti che per i pavimenti.
In commercio sono disponibili di tante finiture diverse che permettono di cambiare volto all’intero ambiente o di valorizzare solo una zona di esso. Inoltre, la semplicità della loro installazione, che comporta solo l’applicazione sul vecchio rivestimento, consente di effettuare il lavoro da soli sempre che si abbia dimestichezza con il fai da te.
Scopriamo le caratteristiche delle piastrelle adesive per il bagno e i vantaggi e svantaggi che si hanno nell’optare per tale soluzione di arredo.
Piastrelle per il bagno adesive: caratteristiche, colori e materiali
Le piastrelle adesive per il bagno, a differenza di quelle tradizionali, sono in materiale plastico, di solito in PVC di alta qualità. Le forme sono quadrate o rettangolari e, nel caso occorra, possono essere tagliate per adattarle al muro del proprio bagno o al pavimento.
Alcune tipologie di piastrelle hanno sul retro la colla che permette di installarle direttamente sul vecchio rivestimento oppure sul cemento, sull’intonaco o sul gesso. Se non hanno la colla, si potrà utilizzare quella in silicone per fissarle. Questi elementi decorativi risultano molto sottili, sono infatti di due o tre millimetri al massimo. In tal modo non si va a creare spessore con le mattonelle precedenti, soprattutto se si posano sul pavimento, e non si dovrà intervenire su porte e battiscopa. Bisogna però ricordare, prima di posarle, che la superficie deve essere opportunamente levigata.
Queste piastrelle adesive sono disponibili in commercio monocolore, con motivi decorativi, a mosaico oppure possono simulare il legno, il marmo e altri materiali pregiati.
I vantaggi e gli svantaggi delle piastrelle adesive
Le piastrelle adesive apportano svariati vantaggi che ti andiamo subito a esporre:
- possibilità di personalizzare gli ambienti nel modo che si preferisce, a basso costo e rapidamente, rinnovandone l’aspetto;
- possibilità di cambiare look al proprio bagno senza dover ricorrere a costose opere murarie;
- possibilità di creare intere pavimentazioni, di rivestire tutte le pareti o solo una zona del bagno;
- buona resistenza agli agenti atmosferici;
- installazione e rimozione semplice e veloce, anche senza ricorrere a un esperto.
Tra gli svantaggi invece vanno presi in considerazione questi aspetti:
- le piastrelle adesive non offrono la stessa resa di quelle in ceramica;
- le piastrelle adesive sono più delicate e possono danneggiarsi se urtate;
- le piastrelle adesive hanno una durata inferiore rispetto a quelle classiche, di conseguenza bisogna essere consapevoli che dopo un certo periodo di tempo andranno sostituite;
- le piastrelle adesive non reggono bene alle basse temperature, alla luce solare, ai detersivi chimici, alle muffe.
Manutenzione delle piastrelle adesive
La pulizia e la manutenzione delle piastrelle adesive richiede l’impiego di detergenti neutri, non aggressivi, che vanno passati su di esse con un panno non abrasivo per evitare di graffiarle e di danneggiarne la luminosità.
L’ultima cosa da tenere in considerazione delle piastrelle adesive è il costo che va dai 7 ai 30 euro al metro quadrato in relazione alla qualità, ai materiali e ai decori delle stesse.