Come funziona la valvola di sicurezza di una caldaia

La valvola di sicurezza è un dispositivo che evita alla pressione della caldaia di superare il valore consentito. Nell'articolo ti spieghiamo come funziona e quando sostituirla.

Indice
  1. Come funziona la valvola di sicurezza
  2. Cosa fare se la valvola di sicurezza perde acqua
  3. Quando va sostituita la valvola di sicurezza?

La valvola di sicurezza è un dispositivo che tiene sotto controllo la pressione della caldaia evitando che diventi troppo alta, causando danni seri all’apparecchio e, nell’ipotesi peggiore, l’esplosione dello stesso.

La presenza di questo elemento è dunque fondamentale perché evita che si verifichino degli incidenti. 

Analizziamo in dettaglio il funzionamento della valvola di sicurezza, quando si attiva e cosa fare se perde acqua.

Come funziona la valvola di sicurezza

La valvola di sicurezza della caldaia ha il compito di regolare lo scarico dell’acqua all’esterno del dispositivo qualora la pressione della stessa raggiungesse il valore massimo consentito. In questo modo si evitano danni all’impianto e conseguenze più gravi, come uno scoppio. Nel momento in cui la situazione si normalizza, la valvola si richiude.

Va sottolineato che tale elemento in un dispositivo che funziona in modo corretto non si aziona, lo fa solo quando ci sono delle anomalie nel sistema o per meglio dire quando gli altri dispositivi per il controllo della pressione dell’acqua sono danneggiati.

Più nello specifico abbiamo due valvole inserite in una custodia in ottone o nichelata. La prima valvola, collocata nella parte inferiore, impedisce il deflusso dell’acqua se la pressione cala oltre il livello di guardia. La seconda, invece, permette lo scarico dell’acqua qualora la pressione diventasse troppo alta.

Cosa fare se la valvola di sicurezza perde acqua

Una valvola di sicurezza può perdere acqua per questi motivi:

  • il vaso di espansione rotto, danneggiato o sgonfio: in tal caso il pezzo va sostituito, riparato oppure gonfiato con un compressore riportandolo al livello di pressione opportuno;
  • lo scambiatore danneggiato oppure ostruito dal calcare: in questa situazione bisogna provvedere alla sostituzione del componente oppure alla sua pulizia;
  • la pressione dell’impianto troppo alta: se il suo valore supera 1,5 bar, la valvola si attiva per scaricare l’acqua e riportare la pressione su livelli normali. Per evitare che la situazione si ripeta, è bene rivolgersi a un tecnico che sistemerà il valore e si sincererà che non vi siano danni ai componenti del dispositivo.

Naturalmente si può anche verificare la rottura della valvola di sicurezza e in questo caso dovete farla cambiare subito, qui trovi i modelli disponibili sul nostro e-commerce.

Quando va sostituita la valvola di sicurezza?

Di norma la valvola di sicurezza ha una durata stimata di 36 mesi e di solito è segnata sul certificato di omologazione consegnato al momento dell’installazione.

Tecnico controlla la caldaia

Naturalmente per cambiare la valvola di sicurezza è sempre consigliato affidarsi a un professionista per evitare danni all’impianto e pericolosi malfunzionamenti del sistema.

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