La procedura di svuotamento del condizionatore è di fondamentale importanza per il corretto funzionamento dell'impianto. Te ne parliamo nel nuovo articolo.
Quando si decide d’installare un impianto di climatizzazione è necessario assicurarsi che non ci sia aria all’interno delle tubazioni in rame dove passa il gas refrigerante in quanto si potrebbero verificare malfunzionamenti del dispositivo.
Il metodo che si utilizza per pulire le tubature in rame viene chiamato vuoto al condizionatore ed è una procedura fondamentale. Vediamo in dettaglio cos’è, in cosa consiste, di cosa si tratta e quando va eseguita.
Cos’è e in cosa consiste la vuotatura dell’impianto di climatizzazione
La vuotatura dell’impianto di climatizzazione chiamata vuoto al condizionatore è una procedura effettuata tramite uno strumento, la pompa del vuoto, che serve a eliminare l’aria e il vapore acqueo presenti nei tubi dove passa il gas refrigerante.
Come avviene lo svuotamento dell’impianto di climatizzazione
Il vuoto al condizionatore viene fatto utilizzando un’apposita pompa. I passaggi da effettuare sono i seguenti:
- collegare tutti i tubi di raccordo tra l’unità esterna e interna, lasciando chiuse le valvole del gas;
- collegare la pompa a vuoto alla valvola di servizio (quella del tubo refrigerante) con il rubinetto a spillo dell’unità esterna del dispositivo;
- attivare la pompa a vuoto e attendere che faccia il proprio lavoro. Il tempo in cui bisogna lasciarla in funzione varia in relazione alla grandezza dell’impianto di climatizzazione. La durata va da 3-5 minuti a oltre un’ora;
- controllare il vuoto: tramite un manometro bisogna controllare che il sistema abbia raggiunto un valore al di sotto dello zero. Dopo due o tre verifiche, se il valore rimane stabile, vuol dire che il condizionatore può essere utilizzato;
- rimuovere la pompa: a operazione conclusa si può staccare la pompa a vuoto, aprire il gas e far partire l’impianto.
Perché è importare effettuare lo svuotamento dell’impianto di climatizzazione?
Effettuare lo svuotamento dell’impianto di climatizzazione è fondamentale per assicurare il funzionamento ottimale dello stesso.
Se l’aria e l’umidità non venissero rimosse si potrebbero verificare le seguenti situazioni:
- efficienza ridotta del dispositivo: l’aria e l’umidità possono causare un peggioramento delle performance dell’impianto di climatizzazione, facendo lavorare di più il compressore e aumentando i consumi energetici;
- corrosione: la presenza di umidità all’interno dei tubi può corroderli, riducendo la durata di tutti i componenti del climatizzatore;
- formazione di ghiaccio: nei punti freddi dell’impianto, l’umidità può trasformarsi in ghiaccio, bloccando il flusso del refrigerante e danneggiando il compressore;
- scarse performance: un climatizzatore che presenta aria e umidità nei tubi non raffredda in modo efficace gli ambienti, diminuendo il comfort domestico.
Quando effettuare la prova del vuoto?
La prova del vuoto deve essere effettuata quando s’installa un nuovo impianto di climatizzazione e prima di mettere in circolazione il gas refrigerante.
Lo svuotamento dell’impianto di climatizzazione è dunque una procedura importante per mantenere in salute il dispositivo e farlo durare a lungo ma è preferibile farla eseguire da un professionista del settore.