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Scarico condensa del climatizzatore: tutto quello che devi sapere

Se hai un climatizzatore e vuoi sapere come funziona lo scarico dell'acqua di condensa, nel nostro articolo ti spieghiamo in cosa consiste e i problemi che possono sorgere.

Indice
  1. Che cos’è l’acqua di condensa?
  2. Come funziona lo scarico della condensa?
  3. I migliori scarichi di condensa da acquistare
  4. Dove viene scaricata l’acqua di condensa dei climatizzatori portatili
  5. Dove va a finire l’acqua di condensa dei climatizzatori senza unità esterna?
  6. Problemi allo scarico della condensa
  7. Cosa si può fare con l’acqua di condensa del condizionatore?

Il numero di persone che possiede un climatizzatore nella propria casa è cresciuto in maniera esponenziale nel corso degli anni, complici anche le estati sempre più afose che rendono indispensabile raffrescare gli ambienti domestici per una migliore qualità della vita e per il benessere di soggetti fragili, anziani e bambini.

In virtù della presenza di questo elettrodomestico in casa è bene conoscere il suo funzionamento per quanto concerne lo scarico della condensa, poiché se si dovessero intasare i tubi oppure se l’acqua venisse travasata male, l’impianto di condizionamento può subire dei danni. Se il dispositivo dà problemi, ad esempio raffresca poco o male, si può consumare una maggiore quantità di energia elettrica e ci può essere la formazione di muffa pericolosa per la salute nella stanza dove si trova lo split.

Capiamo insieme, più nello specifico, in cosa consiste l’acqua di condensa, come viene scaricata e gli utilizzi che se ne possono fare.

Che cos’è l’acqua di condensa?

L’acqua di condensa è un’acqua demineralizzata prodotta dal climatizzatore quando è in funzione. Lo split, tramite un ventilatore, aspira l’aria calda dall’ambiente e la restituisce fresca e deumidificata. È durante questo processo che viene prodotta la condensa.

Come funziona lo scarico della condensa?

L’acqua di condensa viene raccolta in una vaschetta e convogliata all’esterno, fuori dallo split, tramite una canalina. Ovvero può finire negli scarichi idraulici di casa o, in alternativa, in una tanica sul balcone, posata accanto all’unità esterna. Tale contenitore va svuotato regolarmente.

Il sistema di smaltimento dell’acqua di condensa è anche dotato di una valvola di scarico che serve a rimuoverla in modo automatico ogni volta che si forma. 

Vaschette raccogli condensa

Le vaschette raccogli condensa variano la loro capienza in base alla portata del climatizzatore, ne puoi trovare quindi di piccole, di medie o di grandi come quelle presenti nel nostro store. Ad esempio la bacinella Tecnosystemi è di lamiera elettrozincata ed ha una verniciatura in poliestere da esterno. 

Quella invece della Tecnogas può essere posizionata sotto l'unità esterna e si adatta a ogni genere di mensola presente in commercio.

I migliori scarichi di condensa da acquistare

Nel nostro store trovi molte offerte relative agli scarichi di condensa che puoi utilizzare per il tuo climatizzatore. Vediamo le proposte più interessanti da prendere in considerazione.

Pompa centrifuga tecnowater PC-125A 11949

La pompa centrifuga Tecnogas è studiata per vetrine, banchi frigo e condizionatori con o senza serbatoio di raccolta. Il dispositivo ha un design compatto ed è facilmente integrabile in qualsiasi tipologia di ambiente.

Pompa centrifuga Tecnosystemi TS 120

La pompa centrifuga Tecnosystemi TS 120 è ideale per i condizionatori a colonna e a soffitto, per le vetrine refrigeranti e gli evaporatori. Insieme alla pompa viene anche fornita una valvola di non ritorno e il contatto di allarme che permette d’interrompere l’alimentazione dell’unità.

Tecnosystemi 11 lt Easy one

Tecnosystemi 11 lt EASY ONE è una pompa centrifuga monoblocco per aspirare l’acqua di condensa. È adatta per climatizzatori di massimo 5 kW. La portata è di 7 litri all’ora. L’acqua viene ricevuta per caduta.

Samsung pompa di scarico condensa interna

Se hai invece un impianto di climatizzazione canalizzabile, ti consigliamo la pompa di scarico della Samsung ideale per prelevare la condensa interna.

Dove viene scaricata l’acqua di condensa dei climatizzatori portatili

I climatizzatori portatili, a differenza di quelli tradizionali, raccolgono l’acqua di condensa internamente tramite una vaschetta, la cui capacità varia in base alle dimensioni del dispositivo. Ciò significa che occorrerà svuotarla regolarmente, la frequenza con cui effettuare quest’operazione dipende da quanto viene usato il climatizzatore e dalla capacità di contenimento. Qualora si riempisse, l'acqua finirebbe a terra.

Dove va a finire l’acqua di condensa dei climatizzatori senza unità esterna?

I climatizzatori senza unità esterna possono scaricare l’acqua di condensa in una vaschetta interna che dovrà essere regolarmente svuotata come capita per i modelli portatili oppure possono trasferirla all’esterno. In tal caso si dovrà installare la cassetta di predisposizione allo scarico, che farà gocciolare l’acqua fuori.

Problemi allo scarico della condensa

Ci sono dei casi in cui si possono verificare dei problemi con lo smaltimento dell’acqua di condensa. Il mal funzionamento del sistema di scarico si manifesta, all’interno, con macchie di umidità sul muro oppure con lo split che gocciola. Le cause di tale situazione sono diverse, ovvero:

  • il foro di uscita della vaschetta di condensa è ostruito, di conseguenza l’acqua rimane nel dispositivo;
  • il tubo ha una perdita;
  • il tubo è ostruito a causa di depositi di sporcizia o per gli insetti rimasti incastrati al suo interno.

Se invece il problema si riscontrasse sul balcone con pozze d’acqua nella zona dove si trova l’unità esterna del climatizzatore, i motivi del suo cattivo funzionamento potrebbero essere:

  • il mancato svuotamento della tanica di smaltimento;
  • la perdita di una tubatura;
  • l’ostruzione del foro di uscita dalla bacinella che comporta il ristagno dell’acqua nell’unità esterna.

Qualora si verificassero una o più di queste situazioni, ti consigliamo di contattare un tecnico professionista che individuerà la causa del problema e la risolverà. Non cercare rimedi fai da te in questo caso perché potresti danneggiare irrimediabilmente il climatizzatore.

Cosa si può fare con l’acqua di condensa del condizionatore?

L’acqua di condensa del climatizzatore si può riutilizzare in modo intelligente evitando sprechi e facendo anche del bene all’ambiente. Essendo demineralizzata, presenta caratteristiche simili all’acqua distillata e puoi riciclarla:

  • per pulire i pavimenti di casa aggiungendo il tuo detergente preferito;
  • per usare il ferro da stiro;
  • per lavare l’auto;
  • per innaffiare le piante grasse e carnivore che non hanno bisogno di molto nutrimento;
  • per lavarti i capelli in quanto è un’acqua priva di calcare che non li danneggerà.

Unità esterna del climatizzatore

Ti ricordiamo infine di effettuare regolarmente la manutenzione del climatizzatore per scongiurare problemi di funzionamento e per fare in modo che sia sempre in condizioni ottimali.

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