L'aria condizionata è stata un'invenzione rivoluzionaria che ha cambiato il nostro modo di lavorare e di vivere. Nell'articolo scoprirai com'è nata.
Se d'estate potete stare seduti sul divano a godervi una brezza fresca e delicata dovete ringraziare colui che ideò l’aria condizionata, rendendo sopportabili le estati torride all’interno di case, uffici, ospedali, negozi e supermercati. Il suo nome è Willis Carrier, nato nel 1986 ad Angola, a New York.
La sua estrema curiosità verso il mondo e il suo desiderio di dare una svolta all’intero settore produttivo, lo portarono a ideare un sistema di climatizzazione moderno che ha cambiato radicalmente il nostro modo di vivere, lavorare e divertirci.
Ad oggi infatti nessuno potrebbe fare a meno del fresco generato dal climatizzatore durante le giornate più calde. Senza contare che un sistema di refrigerazione ci aiuta a concentrarci sul lavoro e a riposare meglio la notte. Scopriamo più in dettaglio come e quando è avvenuta questa rivoluzionaria scoperta tecnologica.
Da dove nasce l’idea dell’aria condizionata
Si racconta che l’ispirazione per l’invenzione dell’aria condizionata, venne a Wills Carrier mentre era fermo alla stazione ferroviaria di Pittsburgh nel 1902. Qui, osservando attentamente la fitta foschia, comprese che avrebbe potuto eliminare gran parte dell’umidità dell’aria attraverso l’acqua, generando della nebbia. Detto in altre parole, comprese di poter diffondere dell’aria contenente una specifica quantità di umidità.
Da quell’importante intuizione, trascorse solo un anno prima che vedesse la luce la prima macchina per controllare l’umidità. Il sistema riprendeva il concetto di Michael Faraday, secondo il quale la compressione e l’espansione di un gas portavano al raffreddamento di quest’ultimo.
Quando è stato installato il primo condizionatore d’aria?
Il primo condizionatore d’aria è stato installato a Brooklyn, all’interno di una tipografia dove gli sbalzi di umidità rendevano difficile il trattamento della carta e degli inchiostri. In seguito, il macchinario arrivò all’interno di industrie tessili e uffici, dove contribuiva ad aumentare l’efficienza dei lavoratori.
L’avvento dell’aria condizionata inoltre contribuì alla nascita e al successo di altri settori come quello dei prodotti da forno e della fornitura di arsenali. Anche i teatri aumentarono gli incassi in quanto le persone si rifugiavano al loro interno per sfuggire alla pressante calura. Infine, la possibilità di controllare la temperatura e l’umidità dell’aria, favorì la nascita dei centri commerciali e dei server su cui si appoggia internet.
Quando è arrivata l’aria condizionata nelle case private?
Bisogna aspettare il 1914 per vedere i primi condizionatori nelle case degli americani mentre in Italia, il loro avvento risale al secondo dopoguerra. Erano però macchinari piuttosto rumorosi e ingombranti.
Le cose sono migliorate negli ultimi decenni del Novecento quando i giapponesi idearono gli split, le unità interne di piccole dimensioni, che possono essere appese alle pareti.
Biografia di Willis Carrier
Willis Carrier nacque nel 1986 ad Angola, a New York. La passione per la meccanica lo accompagnò fin da bambino, retaggio della madre. Appassionato di matematica, trascorse il suo tempo tra lo studio di questa materia e l’invenzione di svariati dispositivi.
Nel 1895, grazie a una borsa di studio, s’iscrisse alla Cornell University, laureandosi nel 1901 come ingegnere meccanico. Al termine dell’università, iniziò a lavorare per un’azienda che produceva stufe e sistemi di ventilazione, la Buffalo Forge. Fece carriera in fretta, diventando direttore del reparto d’ingegneria sperimentale.
A soli 25 anni realizzò il primo sistema di raffreddamento per controllare calore e umidità e nel 1915 fondò, insieme ad altri ingegneri, la Carrier Engineering Corporation. Nel 1930 aprì filiali in Giappone e nella Corea del sud.
Morì nel 1950 a New York. Nel 1998, la rivista TIME, lo ha nominato tra le 100 persone più influenti del XX secolo.
Willis Carrier, dunque, ha portato nella società moderna un’autentica rivoluzione grazie alla quale si è creato un rapporto nuovo tra clima, comfort ed esigenze produttive. Ancora oggi, l’azienda da lui fondata, plasma e reinventa di continuo il settore della climatizzazione, apportandovi sempre interessanti novità.
I climatizzatori oggi: a ognuno il suo
Negli ultimi anni l'utilizzo del climatizzatore è diventato indispensabile per molte famiglie italiane, per sopportare la pesantezza e l'afa del caldo estivo ma anche per riscaldare senza l'ausilio di radiatori o stufe.
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