L'idroscopino è la versione moderna del classico scopino per il bagno. Scopri nell'articolo come funziona e quali sono i modelli in vendita.
L’idroscopino è la versione moderna del classico scopino e a differenza di quest’ultimo, risulta uno strumento più igienico, pratico e funzionale. Non è ancora presente in tutti i bagni in quanto richiede una procedura d’installazione ma senza alcun dubbio se sei in fase di ristrutturazione, ti consigliamo di prendere seriamente in esame la possibilità di averlo.
Chi ha un idroscopino, non tornerebbe mai indietro allo spazzolone da WC, in quanto quest’ultimo presenta dei difetti. Ovvero:
- è poco igienico e andrebbe pulito spesso, in quanto nelle setole lo sporco si annida facilmente;
- ogni volta che viene tolto dal suo alloggiamento, può gocciolare sul bordo del vaso o a terra.
Tali problematiche non si riscontrano invece con la sua versione moderna. Scopriamo insieme più in dettaglio come funziona.
Com’è fatto e come funziona l’idroscopino
L’idroscopino è composto da una doccetta con pulsante, da un tubo flessibile anticorrosivo e da un rubinetto dotato di una valvola di sicurezza.
Il getto che può fuoriuscire da esso è a pioggia oppure a laser. Il primo tipo ha la potenza simile a quella di un comune soffione mentre il secondo è molto più deciso.
L’droscopino va installato accanto al WC e il suo compito è esclusivamente quello di pulire il vaso dai residui delle deiezioni solide.
I vantaggi dell’idroscopino
L’idroscopino, come già accennato in precedenza, presenta notevoli vantaggi. Tra di essi abbiamo:
- una maggiore facilità di mantenere il vaso pulito grazie al getto d’acqua a pressione;
- un’igiene garantita per via della mancanza di gocciolamenti;
- un’installazione facile, che non presenta difficoltà;
- un uso senza rischi di allagamenti grazie alla presenza di una valvola di sicurezza. Ciò significa che è una buona soluzione anche in presenza di bambini.
Tipologie di idroscopino presenti in commercio
In vendita puoi trovare due tipologie di idroscopino:
- con doccino;
- a scomparsa.
La scelta tra l’uno e l’altro dipende dalle tue esigenze e dal budget che hai a disposizione. Quello con doccino infatti è più economico rispetto all’altro. Analizziamo adesso le caratteristiche di entrambi i modelli.
Idroscopino con doccino
L’idroscopino con doccino è il più scelto dalle persone. Viene collocato accanto al WC e può avere finitura in acciaio, in ottone oppure cromata. Tutti i componenti, doccino, rubinetto e tubo flessibile, sono in superficie e ben visibili.
Idroscopino a scomparsa
L’idroscopino a scomparsa è formato dagli stessi elementi dell’altro ma a differenza di esso sono incassati alla parete e nascosti alla vista. Il doccino verrà quindi estratto dal suo alloggiamento solo nel momento in cui viene utilizzato. Risulta, proprio per questo motivo, una soluzione molto discreta, adatta a chi desidera un bagno minimalista e con finiture di lusso.
Gli Idroscopini con il migliore rapporto qualità/prezzo
È arrivato il momento di visionare i migliori idroscopini presenti nel nostro store e con il migliore rapporto qualità/prezzo.
Set idroscopino con doccia a pulsante di Bossini
Il set idroscopino con doccia a pulsante di Bossini ha una finitura cromata e un getto con una pressione minima da 1 bar e massima da 5 bar.
Set doccia shut-off Bossini
Il set doccia shut-off della Bossini è a 61 fori ed ha una presa d’acqua con valvola di sicurezza, supporto e flessibile. Disegnato da Marcello Ziliani, si presenta con un aspetto moderno.
Idroscopino con supporto fisso in ABS Bossini
L’idroscopino con supporto fisso in ABS, firmato sempre Bossini, ha il tubo flessibile lungo 125 cm. La sua finitura è opaca e la doccetta viene attivata tramite pulsante.
Differenza tra idroscopino e doccetta per bidet
L’idroscopino e la doccetta per bidet vengono spesso confusi in quanto esternamente sono molto simili, anzi, in certi casi sono proprio uguali, ma in realtà la loro destinazione d’uso e le caratteristiche che possiedono sono totalmente differenti.
L’idroscopino infatti è destinato alla pulizia del water, ha un getto intenso e potente e ha bisogno solo dell’allaccio a un punto d’acqua fredda. La doccetta per bidet invece è impiegata per l’igiene personale, ha un getto più delicato e soft ed è dotata di un piccolo miscelatore che consente di regolare a piacimento la temperatura dell’acqua. Essa può essere una buona soluzione per i bagni molto piccoli, dove non c’è lo spazio necessario per installare il bidet.
Come installare l’idroscopino
L’ultimo aspetto da tenere in considerazione è che per installare l’idroscopino sono necessari lavori di muratura, di conseguenza è preferibile pensare di metterlo in bagno solo se si è in fase di ristrutturazione. Il punto d’acqua fredda di cui necessita deve trovarsi a 50-70 cm da terra e a circa 10/15 cm dal water.
Non dimenticare, infine, di abbinare l’idroscopino al resto della rubinetteria. Dovrà dunque avere la medesima finitura di quella usata per il lavabo, il bidet, la vasca e la doccia.