Il filtro defangatore è uno strumento molto utile per preservare la caldaia da danni e malfunzionamenti. Nell'articolo ti spieghiamo le sue caratteristiche e i suoi vantaggi.
- Quali sono le caratteristiche di un filtro defangatore?
- Come funziona il filtro defangatore?
- I vantaggi dell’installazione di un filtro defangatore
- Pulizia del filtro defangatore
- Tipologie del filtro defangatore presenti in commercio
- Filtri defangatori magnetici
- Filtri defangatori in vendita su Tavolla
La caldaia può essere danneggiata e subire dei malfunzionamenti non solo a causa del calcare che si accumula nelle tubature e in altri componenti ma anche a causa di residui metallici, sabbiosi e fangosi che possono compromettere in modo serio il funzionamento dell’intero impianto.
Si può infatti verificare il blocco del dispositivo, un calo del rendimento o addirittura il danneggiamento di componenti come lo scambiatore, responsabile del riscaldamento dell’acqua, e del bruciatore. La sostituzione di questi elementi è molto onerosa, tanto che a volte si preferisce cambiare l’intero impianto.
L’unico modo per prevenire simili problematiche è quello di installare un filtro defangatore, che unito a una manutenzione periodica, aiuta a prevenire gli eventi sopracitati. Scopriamo in cosa consiste, come funziona e quali sono i vantaggi che si hanno nell’installarlo.
Quali sono le caratteristiche di un filtro defangatore?
Il filtro defangatore serve a ripulire l’acqua dalle impurità in essa presenti. Ciò significa che previene l’accumulo di sedimenti responsabili del cattivo funzionamento del dispositivo e del calo conseguente delle sue performance. Viene applicato in un punto preciso del circuito, in posizione trasversale rispetto alla direzione del flusso.
Come funziona il filtro defangatore?
Il filtro defangatore ha un funzionamento piuttosto semplice. Nel momento in cui si attiva generando un movimento a spirale dell’acqua, comporta la separazione delle sostanze solide dalla parte liquida. Queste ultime vanno a depositarsi sul fondo del filtro per poi finire in una camera di raccolta che può avere dimensioni varabili. Ciò preserva le tubature e i componenti dell’impianto da incrostazioni e danni più o meno seri.
I vantaggi dell’installazione di un filtro defangatore
Installare un filtro defangatore nella propria caldaia presenta numerosi vantaggi. Ossia:
- scongiura il pericolo che lo scambiatore e la pompa di circolazione si ostruiscano a causa dei sedimenti e smettano di funzionare in modo corretto, danneggiandosi;
- riduce i consumi e dunque anche la bolletta: una caldaia al massimo delle sue performance ha bisogno di meno combustibile per riscaldare l’acqua, di conseguenza i costi della bolletta del gas saranno inferiori. In caso contrario, se presentasse dei malfunzionamenti, i tempi di riscaldamento sarebbero maggiori come anche le spese;
- previene i danni all’impianto: l’utilizzo di un filtro defangatore aiuta a prevenire i guasti dell’impianto e ne garantisce la longevità.
Pulizia del filtro defangatore
Al fine di assicurare il perfetto e costante funzionamento del filtro, è bene tenere sotto controllo la camera di raccolta dei detriti e pulirla con regolarità. In questo modo lo sporco non si accumula al suo interno.
In linea di massima l’operazione di pulizia va effettuata all’incirca una volta l’anno. Per farla basterà:
- svitare il tappo di scarico;
- togliere la rete metallica che protegge il filtro;
- sciacquare;
- rimontare la rete metallica e chiudere il tappo.
Tipologie del filtro defangatore presenti in commercio
Il filtro defangatore per essere efficace deve adattarsi alla caldaia perfettamente, di conseguenza bisogna valutare quale acquistare. In commercio ne troviamo di due tipologie:
- filtro defangatore grande;
- filtro defangatore piccolo o anche chiamato compatto.
La decisione tra l’uno e l’altro dipende dalla grandezza dell’impianto di riscaldamento e dalla durezza dell’acqua. Se infatti è elevata, è necessario che il filtro sia capiente in quanto ci saranno scorie in grande quantità. Per evitare di sbagliare, ti consigliamo di confrontarti con il tecnico che si occuperà della sua installazione.
Filtri defangatori magnetici
Una menzione a parte meritano i filtri defangatori magnetici poiché risultano più efficaci nel trattenere i residui metallici presenti in acqua.
Essi infatti oltre a intercettare le impurità dell’acqua e a inviarle nella camera di raccolta, contengono un magnete che attira i sedimenti ferrosi, impedendo che vadano in circolo nell’impianto causando la formazione di ruggine nei tubi.
Filtri defangatori in vendita su Tavolla
Il costo del filtro defangatore è variabile e dipende dal modello e dalle dimensioni del dispositivo. I prezzi partono da un minimo di 60 euro a salire. Naturalmente più sarà grande, maggiore sarà la spesa.
Nel nostro e-commerce trovi molte proposte di filtri defangatori in offerta che possono fare al caso tuo. Te ne presentiamo alcuni qui di seguito.
Filtro defangatore magnetico con magneti al neodimio
Il filtro defangatore magnetico di Foridra è un prodotto brevettato, in grado di attrarre una grande quantità di ossidi di ferro. Al suo interno si trova una rete filtrante da 450 micron che ha il compito di trattenere i sedimenti. Il deflettore interno permette al flusso dell’acqua di passare su tutta la lunghezza del magnete e della rete filtrante.
Filtro defangatore magnetico a pulizia semiautomatica
Il filtro defangatore magnetico a pulizia semiautomatica di Foridra ha un magnete in neodimio e una rete filtrante da 450 micron. L’installazione è semplice come anche la pulizia dello stesso.
Defangatore corpo in ottone
Il defangatore di Caleffi ha il corpo in ottone, l’attacco superiore con tappo e il rubinetto di scarico è dotato di portagomma.
Filtro defangatore magnetico con attacchi verticali
Il filtro defangatore magnetico di Vaillant è dotato di attacchi verticali e può essere utilizzato con le caldaie Eco.
Tieni infine presente che il filtro defangatore va montato sul ritorno della caldaia e che le versioni small sono in grado di adattarsi anche agli spazi più ridotti.