Se hai deciso di installare una doccia nel tuo bagno e non sai quale rubinetteria scegliere, la nostra guida ti aiuterà a prendere la decisione giusta.
Hai deciso di installare nel tuo bagno una doccia? Allora uno degli aspetti che dovrai affrontare è rappresentato dalla scelta della rubinetteria più adeguata che dovrà essere funzionale, confortevole e adatta alle tue esigenze.
Sul mercato esistono diverse proposte, che vanno da miscelatori a incasso o a parete, a soffioni doccia di varie forme, a doccette, a materiali di diverso tipo. La decisione tra l’uno e l’altro dovrà tenere conto dello stile del tuo bagno e del budget che hai a disposizione, in quanto alcuni prodotti sono più costosi di altri anche per via dei lavori d’installazione che richiedono.
In questa nostra guida ti forniremo tutte le indicazioni necessarie per arrivare a fare una scelta consapevole e della quale non dovrai pentirti in futuro.
Rubinetteria a incasso o esterna
La rubinetteria che puoi installare nel tuo box doccia o nella tua cabina può essere di due differenti tipologie, ognuna con le sue peculiarità. Vediamole in dettaglio:
- rubinetteria a incasso: si tratta di un modello minimalista e discreto, di grande eleganza, in quanto l’unica cosa visibile sarà la leva per l’uscita dell’acqua. Il costo della sua installazione è però maggiore rispetto a quello a parete classico in quanto richiede lavori di muratura. Inoltre devi considerare che questa rubinetteria necessita di un corpo a incasso compatibile con il miscelatore scelto;
- rubinetteria esterna: si tratta del modello classico, in cui tutti gli elementi sono visibili e installati a parete. Il costo per l’installazione è più basso rispetto alla tipologia a incasso.
Tipologie di miscelatori
Una volta deciso il tipo di rubinetteria, dovrai scegliere il miscelatore. Le possibilità a tua disposizione sono tre:
- miscelatore monocomando: è attualmente il modello più diffuso, adatto a bagni dallo stile moderno, caratterizzato da una leva per l’erogazione dell’acqua fredda e calda;
- miscelatore a doppio comando: è la tipologia che richiama i rubinetti del passato. È infatti caratterizzato dalla presenza di due manopole, una per l’erogazione dell’acqua calda e una per l’erogazione dell’acqua fredda. Si consiglia nel caso si abbia un bagno dallo stile retrò, shabby chic o tradizionale;
- miscelatore termostatico a pulsanti: è il modello di ultima generazione, molto pratico da controllare e che assicura l’erogazione dell’acqua a una temperatura costante. Non si corre quindi il rischio di scottarsi e si attiva con una semplice pressione.
Soffione per la doccia: tipologie di getti e altre caratteristiche
Installare un soffione rende l’esperienza della doccia più piacevole e immersiva. È possibile sceglierlo di diverse forme, tondo, quadrato, ovale o rettangolare. Si deve inoltre decidere se inserirlo fisso o mobile. Nel secondo caso, sarà inserito in una colonna doccia che permetterà anche di regolarne l’altezza in base a chi lo utilizza.
I modelli possono avere tutte o solo alcune di queste tipologie di getto:
- effetto pioggia: è studiato per simulare la sensazione di una pioggia leggera, che trasmette una sensazione di relax e benessere;
- effetto a cascata: genera un flusso d’acqua che scorre come una cascata, offrendo un’esperienza immersiva estremamente piacevole;
- effetto nebbia o vaporizzatore: l’acqua scende come se fosse una leggera nebbia. È molto rinfrescante.
Devi infine considerare le dimensioni che dovrà avere il soffione. Esse dipenderanno dallo spazio che hai a disposizione nel box o nella cabina doccia.
Doccetta: sì o no?
In un box o in una cabina doccia si può decidere di avere o non avere una doccetta. Senza alcun dubbio decidere di installarla su un’asta o nella stessa placca del miscelatore, offrirà un ulteriore elemento di comodità poiché, grazie al deviatore, si potrà scegliere di erogare l’acqua da essa per raggiungere con facilità ogni zona del corpo. È disponibile in diverse tipologie di modelli, da quelli contemporanei a quelli retrò.
Materiali e finiture della rubinetteria doccia
La rubinetteria per la doccia è disponibile in vari tipi di materiali e finiture. La scelta tra l’uno e l’altro dipende dal tuo gusto personale e anche dalle nuance e dal look del tuo bagno. Vediamo in dettaglio quali sono:
- ottone cromato: è il materiale più utilizzato in assoluto grazie alla sua resistenza alla corrosione. La finitura può essere glossy, satinata o matt;
- acciaio inox: è un materiale che si sta affermando sempre di più in virtù della sua estrema resistenza. Quello utilizzato di solito è l’acciaio austenitico, rivestito di ottone in quanto semplifica le operazioni di produzione;
- PVD: si tratta di rubinetti ottenuti attraverso una tecnologia innovativa che si basa sull’applicazione di strati sottili di metallo e ceramica sotto vuoto. I miscelatori hanno colori brillanti, durezza estrema e resistenza ai graffi.
Scegliere la rubinetteria della doccia richiede dunque molta attenzione per non commettere errori. Considera inoltre di acquistare sempre prodotti di qualità che dureranno a lungo nel tempo e che ti offriranno comfort e praticità massima.