Se lo scarico del lavandino in cucina o in bagno risulta ostruito puoi attuare uno dei rimedi che ti consigliamo nell'articolo per risolvere il problema.
Lo scarico del lavandino in cucina e in bagno viene spesso dimenticato nelle faccende domestiche quando invece andrebbe pulito e igienizzato almeno un paio di volte al mese per evitare problematiche di intasamento ed emanazione di cattivi odori.
Nel lavello infatti possono finire, se non si fa attenzione, varie tipologie di rifiuti come resti di cibo, grassi, bucce, frammenti di pasta per quanto riguarda la cucina. In bagno invece possono finire capelli e polvere. A lungo andare questi elementi ostruiscono le tubature con la conseguenza che l’acqua non riesce più a scorrere bene, ristagnando.
Quando si verifica questa situazione puoi intervenire con metodi naturali che rispettano l’ambiente oppure con prodotti chimici. Vediamo quali sono e come usarli.
Metodi naturali per pulire lo scarico del lavandino
Usare metodi naturali per pulire lo scarico del lavandino ti permette di farlo tornare come nuovo utilizzando prodotti che di sicuro hai in casa. Puoi infatti ricorrere al bicarbonato, al sale, all’aceto e allo sturalavandino. Ecco come utilizzarli!
Liberare lo scarico con lo sturalavandino
Lo sturalavandino è uno strumento molto utile che può pulire lo scarico attraverso un movimento meccanico. Ti basterà chiudere il lavello con un tappo, riempirlo con 10 cm di acqua calda e otturare il troppo pieno con un panno umido. A questo punto togli il tappo e posiziona sullo scarico lo sturalavandino. Il movimento verso l’alto e verso il basso che farai fare allo strumento creerà il vuoto nei tubi, facendo risalire la sporcizia. Quando l’acqua tornerà a defluire correttamente, potrai interrompere l’operazione.
Liberare lo scarico con acqua calda, bicarbonato e aceto
Prima di procedere, pulisci con accuratezza il lavandino. Dopodiché riscalda un litro d’acqua e portala ad ebollizione. Unisci un bicchiere di bicarbonato e uno di aceto fino a formare un composto liquido che andrai a versare nello scarico. A questo punto unisci l’acqua riscaldata e attendi qualche ora prima di procedere al risciacquo.
Pulire lo scarico con il sale grosso, il bicarbonato e l’aceto di vino bianco
Versa direttamente nello scarico un bicchiere di bicarbonato e uno di sale grosso. Aggiungi due litri di acqua bollente e poi unisci al tutto due bicchieri di aceto, lasciando agire per diverse ore. L’ideale sarebbe farlo prima di andare a letto in modo tale che al mattino puoi completare l’operazione versando altri due litri di acqua calda.
Metodi chimici per il lavandino intasato
Se vuoi utilizzare metodi chimici per liberare il tuo scarico otturato puoi ricorrere all’impiego di detersivi per piatti ecologici che non danneggiano il pianeta oppure alla soda caustica nel caso in cui l’ostruzione sia grave. Scopriamo come utilizzarli!
Sturare il lavandino con il detersivo per i piatti
Versa un bicchiere di detersivo ecologico per piatti nello scarico del lavandino e lascia agire per diversi minuti. Al termine di questo tempo, unisci al prodotto una tazza di acqua bollente che contribuirà a sciogliere i residui più ostinati.
Liberare i tubi di scarico con la soda caustica
La soda caustica è un rimedio a cui ricorrere se l’ostruzione è davvero grave e tutti gli altri metodi non hanno dato il risultato sperato. È un prodotto estremamente corrosivo, di conseguenza vanno usate delle precauzioni prima del suo impiego. Dotati di occhiali protettivi, mascherina e guanti.
A questo punto versa tre cucchiai di soda caustica nello scarico e poi unisci ad essa un litro di acqua bollente. Lascia agire per mezz’ora e risciacqua con acqua corrente anche per verificare che l’intasamento si sia risolto.
Se neanche la soda caustica funziona, dovrai necessariamente far intervenire il tuo idraulico di fiducia per capire la natura del problema e trovare una soluzione.