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Soluzioni professionali e fai da te per pulire i termosifoni

I termosifoni, per scaldare efficientemente in maniera uniforme, necessitano di essere sottoposti a una regolare pulizia. Continua a leggere per scoprire metodi fai da te e professionali per la pulizia del calorifero

Indice
  1. Come pulire i termosifoni di casa?
  2. Come pulire i termosifoni ingialliti?
  3. Come pulire l’interno del termosifone in maniera professionale

I termosifoni sono un ricettacolo di polvere che andandosi ad accumulare al loro interno ne peggiora il funzionamento, comportando maggiori consumi e un riscaldamento inadeguato degli ambienti. Non solo, i residui, se non vengono eliminati, si diffondono nell’aria della stanza una volta che i caloriferi sono stati accesi, causando problemi a chi soffre di allergie, in quanto penetrano nelle vie respiratorie.

In aggiunta devi anche considerare che i radiatori potrebbero lavorare male a causa della sporcizia accumulata nel circuito di riscaldamento. In virtù di questo occorre eseguire un vero e proprio lavaggio dell'impianto di riscaldamento che consente di rimuovere i residui di calcare, di eliminare le alghe che potrebbero essersi accumulate nei tubi e di contrastarne la corrosione, dovuta alle sostanze che ristagnano in acqua.

Termosifone in primo piano

Oltre al lavaggio, che va eseguito da un professionista, vi è la necessità di pulire i termosifoni con regolarità ogni anno prima di accenderli, quindi i periodi consigliati in cui farlo sono l’autunno o l’estate. La pulizia dei radiatori riguarda l’eliminazione della polvere e di eventuali ingiallimenti. 

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da fare per liberare dalla sporcizia i tuoi radiatori e mantenere l’aria della casa salubre.

Come pulire i termosifoni di casa?

Per pulire i caloriferi non c’è bisogno di smontarli, l’importante è dotarsi degli strumenti e dei prodotti giusti per procedere a una pulizia approfondita. Prima però di spiegarti i metodi a cui puoi ricorrere, vediamo il materiale in cui possono essere realizzati, ossia:

  • termosifoni in alluminio: hanno una superficie liscia, sono leggeri, si riscaldano e raffreddano rapidamente. Inoltre, risultano più semplici da pulire;
  • termosifoni in ghisa: sono quelli tradizionali, di lunga durata e caratterizzati da un riscaldamento che avviene molto lentamente. Tuttavia accumulano più facilmente polvere e necessitano di operazioni di pulizia più frequenti;
  • termosifoni in acciaio: anch’essi si riscaldano e raffreddano in maniera rapida, sono molto leggeri e rappresentano dei veri e propri complementi d’arredo, dato che possono essere realizzati di forme diverse dai designer.

Vediamo adesso come procedere alla pulizia di ciascuna tipologia di calorifero.

Pulire i termosifoni in ghisa

Video tratto dal canale Comfortevole benessere

Per pulire con regolarità ed efficacia i radiatori in ghisa avrai bisogno semplicemente di uno scovolino e di un disinfettante generico o anche dell’alcol. Dovrai semplicemente versare il prodotto in ciascuna fessura e poi passare all’interno lo spazzolone. Per evitare che i residui di sporco finiscano sul pavimento, stendi sotto il termosifone un panno o dei giornali.

Pulire i termosifoni in alluminio

Dede stories

Per pulire invece i caloriferi in alluminio dovrai procurarti una pezza flessibile e lunga, uno scovolino, una pezzetta in microfibra, uno spago e del gel a base di candeggina. Prima di tutto dovrai passare lo scovolino all’interno delle diverse fessure. Il diametro di questo strumento lo devi scegliere in base alla tipologia di termosifone, ovvero all’ampiezza delle fessure. Non dimenticare di pulire anche dietro, tra il termosifone e il muro.

Sistema un asciugamano a terra, sotto il calorifero, riempi il secchio d’acqua e bagna la pezzetta che dopo legherai con lo spago. Falla quindi passare tra le varie fessure procedendo con un movimento dall’alto verso il basso. 

Se la pulizia del tuo termosifone ancora non ti soddisfa, versa in una caraffa acqua tiepida e candeggina, posiziona un secchio sotto il calorifero e versa il preparato nelle fessure. Con l’aiuto di una spazzola piatta, asciuga gli schizzi d’acqua che possono essersi accumulati all’interno e dietro.

Pulire i termosifoni in acciaio 

Per pulire i caloriferi in acciaio puoi passare prima di tutto un panno cattura polvere o un piumino dalla forma allungata al loro interno, arrivando a togliere la polvere che si è annidata anche negli angoli più nascosti.

Una volta fatto, sciogli un po’ di sapone di Marsiglia in acqua, imbevi una spugnetta in microfibra nella soluzione e passala all’interno del radiatore, asciugando poi con un panno morbido. Ricordati sempre di collocare un asciugamano sotto il calorifero.

Radiatore Bianco

Un moderno calorifero bianco verticale

Come pulire i termosifoni ingialliti?

I termosifoni con il passare degli anni tendono inevitabilmente ad ingiallirsi e alle volte non serve una semplice pulizia ordinaria e straordinaria per liberarli da queste antiestetiche macchie. Bisogna infatti ricorrere a dei metodi specifici che comportano l’impiego del bicarbonato di sodio, un prodotto molto efficace dato il suo potere sbiancante oppure dell’acido citrico.

Togliere le macchie gialle con il bicarbonato di sodio 

Per procedere con il bicarbonato di sodio, dovrai formare una pasta, unendo quest’ingrediente a dell’acqua e poi, con l’aiuto di una spugnetta, dovrai applicarla sulle zone interessate. Per raggiungere i punti più nascosti, ti consigliamo d’impiegare uno spazzolino dalle setole morbide. Strofina con energia e poi togli ogni residuo di composto con un panno umido.

Togliere le macchie gialle con l’acido citrico

Se le macchie gialle presenti nel tuo calorifero sono particolarmente ostinate, ti consigliamo di ricorrere all’acido citrico, dal forte potere sgrassante. 

Dovrai quindi sciogliere 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua e versare la miscela in uno spruzzino. Bagna una spugnetta con essa e strofinala sulle zone interessate. 

Radiatore bianco verticale

Radiatore elettrico

Come pulire l’interno del termosifone in maniera professionale

Se noti che i tuoi termosifoni non scaldano più o si riscaldano in maniera non uniforme potresti voler fare una pulizia dell'impianto. Per pulire l'interno dei caloriferi è consigliato rivolgersi a un professionista, in quanto potresti danneggiare i caloriferi e trovarti nella scomoda situazione di doverli sostituire. Nei tubi infatti possono accumularsi sporcizie di ogni genere, oltre al calcare, di conseguenza è indispensabile lavarli con prodotti professionali, di natura chimica.

Questo genere di intervento comporta un decisivo miglioramento nella funzionalità dei caloriferi, soprattutto se non è mai stato eseguito o se è trascorso molto tempo dall’ultima volta che è stato fatto. Inoltre otterrai anche un risparmio energetico pari a 150€ all’anno (per una famiglia media) e prolungherai la vita della tua caldaia.

Vediamo adesso quali sono i migliori prodotti di cui può avvalersi un professionista del settore:

  • Jetflush rapid: l’unità Sentinel JetFlush Rapid è una pompa esterna ad alta circolazione concepita proprio per pulire a fondo gli impianti di riscaldamento. Essa consente una pulizia approfondita e il ripristino dell’efficienza dell’impianto di riscaldamento. I detriti vengono convogliati direttamente nello scarico, senza ritornare nel sistema. Inoltre è molto leggera e maneggevole.
  • Sentinel X300: questo prodotto ha una formulazione che lo rende adatto agli impianti nuovi o che non hanno più di sei mesi di vita. Riesce infatti a eliminare tutti i residui di fabbricazione e installazione e quelli corrosivi di flussante. Contrasta, inoltre, i depositi di rame.
  • Sentinel X800: questo prodotto è consigliato per rimuovere in maniera decisa dall’impianto tutti i depositi e i contaminanti, il calcare, anche quello più tenace, e i detriti della corrosione. È adatto sia per gli impianti vecchi che per quelli nuovi.

Radiatore verticale 22 elementi

Radiatore verticale 22 elementi

Un ultimo consiglio che ti diamo per una pulizia ordinaria e veloce della polvere, è quello di utilizzare l’aspirapolvere con un beccuccio piatto o lungo o, se non ne possiedi una, puoi avvalerti di un phon. Questo genere d’intervento va fatto spesso durante il periodo di utilizzo dei termosifoni, in quanto evita l’accumulo di sporcizia alla fine della stagione.

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