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Camini elettrici: funzionamento, caratteristiche e vantaggi

Un camino elettrico è un sistema di riscaldamento che può essere utilizzato in aggiunta a quello classico. Nell'articolo ti spieghiamo le sue caratteristiche e i suoi vantaggi.

Indice
  1. Camini elettrici: come funzionano?
  2. Tipologie di camini elettrici
  3. I vantaggi di un camino elettrico

I camini elettrici sono un prodotto valido, per nulla ingombrante e semplice da gestire. È possibile installarli in una qualsiasi stanza della casa come rafforzamento al sistema di riscaldamento tradizionale. Il loro rendimento da il massimo se utilizzati in ambienti medi e piccoli dato che non potranno mai raggiungere la potenza calorifica delle versioni a pellet o a legna.

I camini elettrici si presentano con un design accattivante e sono in grado di riprodurre alla perfezione, con un effetto altamente realistico, la fiamma. Volendo si può anche lasciare accesa soltanto quest’ultima e disattivare la modalità di riscaldamento per sfruttare solo l’aspetto decorativo dell’elettrodomestico nelle stagioni calde.

Analizziamo insieme quali sono le caratteristiche dei camini elettrici, il loro funzionamento, le tipologie e i vantaggi che presentano.

Camino elettrico spento in soggiorno

Camini elettrici: come funzionano?

Il camino elettrico funziona come una qualsiasi stufa elettrica. Al suo interno presenta delle griglie di sicurezza e delle resistenze, di solito intorno ai 2000 Watt, che si possono azionare per aumentare la potenza del dispositivo.

Per attivarlo è sufficiente premere un pulsante e naturalmente dovrà essere installato dove c'è una presa per la corrente elettrica. Esso è inoltre equipaggiato con un sistema di areazione forzata che consente al calore di circolare liberamente in tutto l’ambiente. 

Il camino elettrico può avere una delle seguenti tipologie di riscaldamento: a infrarossi, a convenzione o radiante. Vediamo in cosa consistono.

Camino elettrico con riscaldamento a infrarossi

Il camino elettrico a infrarossi usa onde ad alta frequenza per riscaldare. È consigliato per chi ricerca una fonte di calore più concentrata e circoscritta.

Camino elettrico con riscaldamento a convenzione

Nel camino elettrico con riscaldamento a convenzione l’aria calda viene diffusa in tutta la stanza in modo uniforme. Il principio base di questo sistema è quello di aumentare la temperatura dell’aria senza riscaldare superfici e oggetti. L’effetto è quello di un vento caldo.

Camino elettrico con riscaldamento radiante

Nel camino elettrico con riscaldamento radiante il calore viene emanato nell’area circostante il dispositivo, quindi non interessa l’intera stanza. L’effetto è molto simile a quello che si ha con un camino tradizionale a legna. 

Camino alttrico a incasso inserito in una parete in pietra

Tipologie di camini elettrici

I camini elettrici disponibili in commercio sono di tre differenti tipologie. La scelta tra l’una o l’altra dipende dalle esigenze personali, dai gusti e dallo spazio a disposizione. 

Camini elettrici da parete

Questi modelli di camini sono studiati per essere appesi su una parete come se fossero un quadro. Sono realizzati con uno spessore molto limitato e risultano leggeri in modo tale da ridurre al minimo il rischio d’incidenti.

Camini elettrici mobili

Questi camini elettrici possono essere spostati e collocati nella stanza che si preferisce. Si adattano ad ambienti piccoli e grandi e la resa estetica è di grande impatto, possono essere infatti considerati un complemento d’arredo. 

Camini elettrici a incasso

I camini elettrici a incasso sono concepiti per essere collocati all’interno di mobili o nel vano dove prima c'era un camino a legna. Sono dotati di un dispositivo antincendio che garantisce un elevato grado di sicurezza.

Accensione del camino elettrico tramite telecomando

I vantaggi di un camino elettrico

Un camino elettrico rappresenta una scelta vincente sotto molti aspetti, in primis quello estetico in quanto conferisce all’ambiente famigliarità e carattere, abbellendolo. I principali vantaggi da ricordare sono:

  • lo spazio ridotto di cui necessita per essere installato, cosa che lo rende adatto ad appartamenti di piccole e medie dimensioni;
  • la facilità d’installazione in quanto non richiede una canna fumaria o un impianto di ventilazione;
  • l’assenza di manutenzione e pulizia costante perché non produce cenere o altri residui;
  • la possibilità di programmare l’accensione e lo spegnimento, oltre che la temperatura, tramite applicazione dedicata;
  • la riproduzione realistica della fiamma;
  • un costo di gestione ridotto rispetto a quello delle stufe e dei camini a legna.

Per quanto riguarda gli svantaggi bisogna tenere presente questi aspetti:

  • un camino elettrico scalda poco, di conseguenza può essere usato solo come riscaldamento aggiuntivo a quello principale;
  • un camino elettrico consuma elettricità, di conseguenza incide sul costo della bolletta.

Cammino elettrico da parete in soggiorno

Decidere, dunque, d’installare un camino elettrico nella propria casa è una scelta adatta per chi ama l’effetto della fiamma scoppiettante ma non ha spazio o modo di installare un dispositivo tradizionale e per chi vuole arricchire l’arredo con un elemento elegante e dal grande fascino.

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