Se vuoi dare al tuo bagno un aspetto nuovo e originale, opta per lo stile Art Deco. Nel nostro articolo ti spieghiamo quali scelte d'arredo fare per realizzarlo.
- Storia dell’Art Deco, un movimento tra sintesi e opulenza
- I colori da prediligere in un bagno Art Deco
- Rivestimenti basati sui contrasti
- Sanitari vintage per un bagno anni ‘20
- Vasca e doccia: una scelta tra passato e presente
- Lo specchio: il must have di un bagno Art Deco
- L’illuminazione di un bagno Art Deco
Un bagno in stile Art Deco è un mix perfetto di eleganza, ricercatezza e originalità. Dominato dai contrasti, o meglio dal bianco e nero di pavimenti, pareti e mobili, si definisce in forme sinuose e particolari, nella presenza imprescindibile degli specchi e degli inserti metallici.
Trasformare la stanza più privata della casa secondo le regole dell’Art Deco, significa dare vita a un luogo fortemente carismatico che ti catapulterà in un attimo negli anni ’20. Un periodo storico in cui gusto moderno e classico s’incontrano dando vita a una nuova idea di lusso.
Scopriamo insieme come arredare un bagno in stile Art Deco, quali colori e materiali usare e che tipo di rubinetteria installare.
Storia dell’Art Deco, un movimento tra sintesi e opulenza
L’Art Deco è un movimento culturale nato intorno al 1919, riguardante le arti visive, l’architettura, la moda e le arti decorative.
I materiali tipici di questo stile sono l’alluminio, l’acciaio inossidabile, il legno intarsiato, la lacca. Le forme predilette sono quelle a zigzag, a scacchi, a V e i motivi a raggi solari. Tutte queste caratteristiche vanno a definire una tendenza amante dei contrasti in quanto se da un lato predilige la sintesi dall’altro dà spazio all’opulenza e, in certi casi, a un gusto esotico.
L’Art Deco inizia a decadere con l’avvento della produzione di massa per poi essere definitivamente soppiantato dall’austerità della seconda guerra mondiale.
I colori da prediligere in un bagno Art Deco
L’Art Deco, come già accennato all’inizio dell’articolo, ama i contrasti, in particolare vuole il bianco e il nero. Un gioco cromatico che può presentarsi sul pavimento, sulle pareti oppure nei complementi d’arredo. Volendo puoi anche incastrare qua e là elementi di altri colori per spezzare dosandoli però con accortezza.
Rivestimenti basati sui contrasti
I pavimenti di un bagno Art Deco prediligono mattonelle bianche, nere o grigio scuro. Puoi anche sceglierle a mosaico oppure alternarne una bianca e una nera di dimensione quadrata da disporre in diagonale. La stanza acquisirà subito un effetto optical.
Per i rivestimenti delle pareti puoi pensare di disporre piastrelle a rilievo, con finitura lucida, fino alla linea di demarcazione con il soffitto. In questo caso, ad esempio, puoi inserire piastrelle nere alla base e bianche nella parte superiore per alleggerire l’ambiente oppure puntare su un total white.
Anche i motivi geometrici possono essere una valida alternativa per ricreare una perfetta atmosfera anni ’20.
Sanitari vintage per un bagno anni ‘20
I sanitari di un bagno in stile Art Deco devono avere necessariamente un taglio vintage. Puoi dunque optare per un vaso e un bidet Gessi dalla forma più squadrata e dal contorno che ricorda quello di una boiserie. In alternativa puoi scegliere modelli dalla forma più morbida e arrotondata.
Gessi Vaso in ceramica Rimless sospeso, cerniere con chiusura rallentata e coprifori laterali cromo, colore bianco finitura lucido 46753#518
Circa 3-5 settimane
Gessi Bidet in ceramica sospeso, con troppopieno, monoforo, colore bianco finitura lucido 46755#518
Circa 3-5 settimane
Il lavandino dovrà sempre evocare il passato e avere linee sfrondate oppure più sinuose da unire a una console in metallo, in oro oppure a un mobile porta lavabo dai materiali diversi, ad esempio il ripiano potrebbe essere in marmo e la struttura in ottone.
Vasca e doccia: una scelta tra passato e presente
In un bagno Art Deco, se hai a tua disposizione una metratura sufficiente, puoi collocare a centro stanza una vasca freestanding retrò con i piedini a zampa di leone alla quale abbinare una rubinetteria del medesimo stile.
Un esempio è il gruppo a bordo vasca firmato Gessi formato da una bocca di erogazione, da una doccetta anticalcare e da un deviatore. Altrettanto interessanti sono i modelli a due manopole del medesimo brand, tra i quali figura quello con finitura black metal e pomelli a croce.
Gessi VENTI20 gruppo bordo vasca 3 fori, con bocca di erogazione, deviatore, flessibile 150 cm e doccetta anticalcare, finitura cromo 65037#031
Circa 3-5 settimane
Gessi INCISO+ gruppo bordo vasca cinque fori con bocca di erogazione, deviatore, flessibile 150 cm e doccetta anticalcare estraibile, finitura black metal brushed PVD 58140#707
Circa 3-5 settimane
Se invece hai poco spazio o preferisci in generale la doccia, decora l’interno con piastrelle a mosaico o con un motivo geometrico, caratterizzate da un gioco cromatico di bianco e nero o comunque basato sui chiaroscuri.
Lo specchio: il must have di un bagno Art Deco
L’accessorio più importante in un bagno che rievoca lo stile Art Deco è lo specchio. Privilegia quelli di grandi dimensioni da posizionare sopra il lavandino, meglio ancora se dalla forma eccentrica. Accanto a quelli principali, puoi anche posizionarne uno ingranditore da usare per il make up o la barba.
L’illuminazione di un bagno Art Deco
L’illuminazione riveste la sua importanza in un bagno anni ’20. Al posto del lampadario, ti consigliamo di utilizzare delle applique a muro dalla luce soffusa e avvolgente, che creeranno un’atmosfera intima e sognante. Puoi sceglierle dalle finiture e dalle forme più diverse, dal taglio classico o moderno.
Un bagno in stile Art Deco in conclusione richiede una grande attenzione ai dettagli e la scelta di arredi retrò che si armonizzino alla perfezione tra loro dando vita a un ambiente raffinato e unico nel suo genere.
Alcune foto dell'articolo sono state tratte da Pinterest
