Il bagno sonoro è una pratica terapeutica che sfrutta suoni e vibrazioni emesse da strumenti particolari come le campane tibetane. Nell'articolo ti raccontiamo in dettaglio in cosa consiste e quali sono i suoi benefici.
Il bagno sonoro è una pratica antica, un modo per curare i malesseri fisici e mentali attraverso onde sonore prodotte da svariati strumenti. Può essere considerato un’esperienza meditativa profonda che mette in comunicazione con la parte più nascosta di sé stessi, consentendo di superare blocchi emotivi, traumi e altre problematiche legate al corpo.
Non si avvale della musica ma di un mix di frequenze e risonanze. Le sue radici risalgono a migliaia di anni fa. Ad esempio gli aborigeni in Australia sono stati i primi a utilizzare il suono come strumento curativo 40.000 anni fa. Gli egiziani ricorrevano a canti vocalici per la guarigione in quanto ritenevano che le vocali fossero sacre. Nell’antica Grecia i medici usavano strumenti musicali per sfruttare l’influsso positivo delle loro vibrazioni e curare i pazienti.
Ad oggi non si hanno ancora molti studi e documentazioni sugli effetti del bagno sonoro ma chi ha lo ha fatto, ha sostenuto di aver avuto miglioramenti a livello di stress e sonno notturno. Scopriamo quali sono le caratteristiche del bagno sonoro e i benefici che apporta.
Cos’è il bagno sonoro e in cosa consiste?
Il bagno sonoro, come suggerisce lo stesso nome, è una vera e propria esperienza immersiva in suoni prodotti da strumenti particolari come campane tibetane e gong che producono vibrazioni, risonanze e frequenze stimolando la guarigione naturale di corpo e mente. In particolare hanno un effetto calmante.
Il nostro corpo è composto per il 70% da acqua, di conseguenza diffonde facilmente le onde sonore influenzando la ripresa psicofisica. Questa pratica deve svolgersi in locali adeguati, stanze che diffondono il suono e che hanno un’illuminazione naturale.
Di solito ci si sdraia su un tappetino da yoga o ci si siede su un cuscino. L’esperienza va affrontata con abiti comodi e in fibre naturali per evitare che si creino ostacoli alla propagazione nel corpo delle vibrazioni. Ogni sessione può durare da 30 minuti a tre ore.
Quali strumenti si utilizzano nel bagno sonoro?
Nel bagno sonoro vengono utilizzati strumenti particolari, che nulla hanno a che vedere con quelli musicali. Vediamo quali sono.
Campane tibetane
Le campane tibetane sono ciotole di metallo disponibili in varie dimensioni che producono vibrazioni uniche e suoni profondi. Il suono induce il rilassamento, uno stato di sonno leggero che aiuta a mitigare stati di ansia, rabbia, depressione e affaticamento.
Diapason
Un diapason emette vibrazioni positive che favoriscono il superamento di tensioni e lo sblocco dei canali energetici. I suoni che emette sono utili per ritrovare l’equilibrio emotivo e provare sollievo da stati di sofferenza.
Gong
Il gong produce diversi suoni, schemi sonori e vibrazioni così intense e profonde che si raggiunge in fretta uno stato di rilassamento e meditazione, il cosiddetto stato Theta dell’ipnosi e della fase R.E.M. del sonno. Questo strumento è indicato per superare blocchi emotivi, paure e per rilassare i muscoli.
Voce
Anche la voce può diventare un potente strumento di rilassamento. Usando un tono vocale costante si riesce a rilassarsi, a provare sollievo e a liberare le proprie energie. Di solito si impiegano 7 toni basati sulle vocali che danno accesso a un punto particolare del corpo per iniziare il processo di guarigione.
Benefici del bagno sonoro
Il bagno sonoro è un vero toccasana per la mente e per il corpo, tutti dovrebbero provarlo almeno una volta nella vita, soprattutto se si sta vivendo un periodo difficile, molto stressante e doloroso a livello emotivo. I benefici che apporta questa pratica sono diversi e importanti, vediamo quali sono.
Rilassamento
Il bagno sonoro contribuisce a liberarsi dalle tensioni emotive, dallo stress e anche dall’insonnia. Un’immersione in suoni e vibrazioni aiuta a recuperare le energie e a dormire bene la notte.
Stato di coscienza profondo
Il bagno sonoro è un ottimo modo per riuscire a raggiungere uno stato di coscienza profondo, a staccare la mente da qualsiasi stimolo esterno, rallentando il lavoro delle onde cerebrali fino a raggiungere una condizione molto simile a quella che si ha nella meditazione.
Abbattimento delle tensioni muscolari
Le vibrazioni emesse da uno degli strumenti usati nel bagno sonoro contribuiscono a distendere i muscoli e ad eliminare le tensioni fisiche.
Raggiungimento di un senso di pace
Il bagno sonoro fa sentire emotivamente meglio, più sereni e propositivi. Dona un senso di benessere che riduce ansia e depressione.
Allevia cefalee ed emicranie
Il bagno sonoro liberando da tensioni e agitazioni, contribuisce ad attenuare cefalee ed emicranie, inducendo uno stato di relax assoluto e tranquillità.
Il bagno sonoro dunque è una terapia alternativa per ritrovare il proprio benessere psico fisico e tornare a stare bene, quanto meno a non essere travolti da ansia, stress e stanchezza. Tale pratica, migliorando l’umore, rende più predisposti ad affrontare la vita con determinazione e positività.