Se vuoi cambiare volto al tuo bagno e trasformarlo in un luogo di relax, puoi arredarlo secondo le caratteristiche dello stile marocchino. Nel nostro articolo trovi tutte le indicazioni sulla scelta degli arredi, dei materiali e dei colori.
Il bagno in stile marocchino rievoca atmosfere celestiali e fiabesche e punta a creare un luogo dedicato al relax e alla tranquillità. Ogni elemento deve trovarsi in perfetta armonia con l’altro per dare vita a un’oasi di benessere che richiami anche il posto in cui viene praticato l’hammam, un trattamento a base di acqua calda che purifica corpo e spirito.
In un bagno in stile marocchino ricorrono dettagli tipicamente orientali, in particolare provenienti dal mondo arabo, colori caldi e avvolgenti e decorazioni a mosaico. Non c’è nulla di noioso in una stanza del genere ma un gioco di interessanti cromatismi e profumi caratteristici.
Scopriamo insieme come trasformare un bagno occidentale in uno marocchino e in cosa consiste di preciso il rito dell’hammam.
Che cos’è l’hammam e come viene praticato
L’hammam è un trattamento di benessere che ha grandi benefici a livello psicofisico, in quanto favorisce il rilassamento di corpo e mente. Esso consiste nel soggiornare, per un tempo variabile, in più ambienti, di solito quattro, che avranno temperature e gradi di umidità specifici e differenti.
Si passa quindi da una zona all’altra, sottoponendosi anche a dei trattamenti. S’inizia con il tepidarium, un’area di 36° C, a cui segue il savonage, un rito durante il quale il corpo viene insaponato e massaggiato. Una volta terminato, si passa nella parte del calidarium che ha una temperatura di circa 45° C. Dopo, si procede all’esfoliazione della pelle, a un nuovo lavaggio e a massaggi con l’olio di argan. L’ultima parte del trattamento prevede di fermarsi nello spazio chiamato frigidarium, nel quale si trova una vasca con acqua a 28° C. Immergersi in essa serve a tonificare il corpo.
Il percorso dura in tutto un’ora e mezza e si conclude sorseggiando una tisana. L’hammam rende la pelle più morbida e idratata, aiuta a liberarsi dalle tossine e a contrastare i dolori muscolari dopo un allenamento intenso. Prima di praticarlo però è bene consultarsi con il proprio medico curante.
Colori caldi per un bagno in stile marocchino
Un bagno marocchino avendo come scopo principale quello di creare un’atmosfera piacevole e rilassante, predilige colorazioni calde e naturali che richiamano le nuance del cielo e della terra. Spazio dunque al rosso, al marrone, all’arancione, al cotto e all’azzurro che dovranno incrociarsi l’uno con l’altro. In questo ambiente infatti la monocromia non è contemplata.
I materiali da scegliere per un bagno orientale
In un bagno in stile marocchino i materiali per eccellenza da utilizzare sono il marmo e la ceramica. Il primo viene declinato soprattutto nel piano d’appoggio per il lavabo mentre il secondo è la scelta preferenziale per i sanitari, la vasca e la doccia.
Rivestimenti e pavimenti: un gioco di cromatismi
Come abbiamo accennato, un bagno in stile marocchino è colorato e vivace. Di conseguenza i rivestimenti per le pareti e i pavimenti potranno essere:
- a mosaico: le opzioni a tua disposizione sono varie, ad esempio puoi dare spazio a piastrelle di grandezza diversa e dalle nuance cangianti oppure a elementi di uguale dimensione di colori diversi;
- con motivo arabesco: questa decorazione tipicamente orientale riporta subito al mondo arabo e alle sue atmosfere sfarzose;
- con motivi geometrici: piastrelle di questo tipo possono riprodurre ornamenti geometrici tipicamente islamici.
Per i pavimenti puoi anche optare per il cotto oppure per mattonelle quadrate monocolore che devono abbinarsi alle tonalità delle pareti.
I sanitari di un bagno in stile marocchino
In un bagno in stile marocchino puoi scegliere tra water e bidet dalla forma morbida, come un ovale, oppure squadrata. La decisione tra modelli sospesi o a pavimento dipende dalle tue esigenze personali e dallo spazio che hai a tua disposizione.
Lavandino dalla forma ovale
Per il lavandino sì a un piano d’appoggio in marmo, a un mobile sotto lavabo in legno con intarsi dai motivi arabeggianti e a una struttura in ferro battuto. Il lavabo potrà essere a incasso o da appoggio, profondo e smussato, da accompagnare a una rubinetteria elegante in tonalità rame oppure ottone.
Vasca incassata nel pavimento per catapultarsi nelle Mille e una notte
La vasca di un bagno marocchino è incassata nel pavimento, di conseguenza si accederà a essa scendendo uno o due gradini. In alternativa può trovarsi in superficie con i gradini esterni. Essa deve essere il punto focale del bagno e in questa zona potrai inserire candele profumate da appoggiare sul bordo della vasca dando così vita a un’atmosfera intima e sognante.
Doccia con pareti a mosaico
La doccia, come la vasca, deve essere l’elemento centrale di un bagno in stile marocchino. Andrà concepita in uno spazio libero o walk-in con pareti rivestite da piastrelle a mosaico. Per il piatto doccia ti consigliamo di sceglierne uno a filo pavimento che creerà un continuum in tutta la stanza.
Infine per ottenere un effetto davvero rilassante, installa un grande soffione con effetto a cascata che ti aiuterà senza alcun dubbio a rilassarti e a liberarti dallo stress.
I complementi d’arredo da scegliere in un bagno in stile marocchino
In un bagno in stile marocchino, un accessorio che non può assolutamente mancare è un grande specchio intarsiato in legno oppure in ferro battuto. In quest’ultimo caso dovrà replicare le tipiche geometrie islamiche.
A livello d’illuminazione, invece, devi dare spazio a luci dorate, tenui e avvolgenti diffuse da lampadari etnici, colorati e dalle forme arabeggianti e a lanterne che uniscono insieme vetro e metallo.
Sulle pareti puoi appendere elementi che riproducono motivi orientali e che conferiranno maggior carisma alla stanza.
Un bagno in stile marocchino, dunque, si distingue per i colori decisi e caldi e per un insieme di decori che ricordano nelle forme il mondo arabo, la sua sensualità e il suo sfavillio.
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