Cosa comprende il servizio di installazione climatizzatore?

Nuova installazione (impianto da realizzare)

Nel dettaglio, questa soluzione prevede:

• rimozione del climatizzatore dall’imballo e verifica delle condizioni estetiche del prodotto;
• realizzazione di uno/dei foro/i passante tra esterno e interno dell’abitazione;
• fornitura e posa in opera della tubazione frigorifera in rame coibentato, del cavo di collegamento segnali tra unità interna ed esterna, della tubazione scarico condensa e della canalina di copertura in PVC;
• posa in opera della/e unità interna/e a parete e posa in opera dell’unità esterna a pavimento o a parete con fornitura di staffa o piedini di sollevamento;
• fornitura e posa in opera dell’idoneo cavo di alimentazione elettrica (220V), collegato a un sezionatore dove convenzionalmente è previsto un interruttore bipolare, in caso di Mono Split, e magnetotermico, in caso di Dual Split e Trial Split;
• esecuzione del vuoto e rilascio del gas refrigerante presente nell’unità esterna (escluso eventuali ricariche dipendenti lunghezza delle tubazioni);
• prima accensione e spiegazione del funzionamento del climatizzatore;
• rilascio della Dichiarazione di Conformità (D.M. 37/2008) ed esecuzione degli adempimenti previsti dalla normativa vigente (come la registrazione del libretto dell’impianto);
• iscrizione dell’impianto nel registro FGAS.

Installazione su impianto già predisposto

Nel dettaglio, questa soluzione prevede:

• rimozione del climatizzatore dall’imballo e verifica delle condizioni estetiche del prodotto;
• esecuzione del lavaggio e del flussaggio delle linee dell'impianto (sarà cura del tecnico valutare se effettuare o meno il lavaggio e/o il flussaggio, in base alle condizioni dell'impianto);
• posa in opera della/e unità interna/e a parete e posa in opera dell’unità esterna a pavimento o a parete con fornitura di staffa o piedini di sollevamento;
• fornitura e posa in opera dell’idoneo cavo di alimentazione elettrica (220V) e collegamento all’impianto esistente già dotato di dispositivo di sezionamento;
• esecuzione del vuoto e rilascio del gas refrigerante presente nell’unità esterna (escluso eventuali ricariche dipendenti lunghezza delle tubazioni);
• prima accensione e spiegazione del funzionamento del climatizzatore;
• rilascio della Dichiarazione di Conformità (D.M. 37/2008) ed esecuzione degli adempimenti previsti dalla normativa vigente (come la registrazione del libretto dell’impianto);
• iscrizione dell’impianto nel registro FGAS.

Sostituzione con lavaggio

Nel dettaglio, questa soluzione prevede:

• rimozione del climatizzatore dall’imballo e verifica delle condizioni estetiche del prodotto;
• vuotatura impianto frigorifero e rimozione delle unità esistenti con recupero del gas;
• esecuzione del lavaggio e del flussaggio delle linee dell'impianto (sarà cura del tecnico valutare se effettuare o meno il lavaggio e/o il flussaggio, in base alle condizioni dell'impianto e al gas refrigerante originariamente utilizzato);
• posa in opera della/e unità interna/e a parete e posa in opera dell’unità esterna a pavimento o a parete con fornitura di staffa o piedini di sollevamento;
• fornitura e posa in opera dell’idoneo cavo di alimentazione elettrica (220V), collegato a un sezionatore dove verrà sostituito o installato un interruttore bipolare, in caso di Mono Split, e magnetotermico, in caso di Dual Split e Trial Split;
• esecuzione del vuoto e rilascio del gas refrigerante presente nell’unità esterna (escluso eventuali ricariche dipendenti lunghezza delle tubazioni);
• prima accensione e spiegazione del funzionamento del climatizzatore;
• rilascio della Dichiarazione di Conformità (D.M. 37/2008) ed esecuzione degli adempimenti previsti dalla normativa vigente (come la registrazione del libretto dell’impianto);
• iscrizione dell’impianto nel registro FGAS.

Cosa si intende per impianto già predisposto e come si riconosce?

Per impianto già predisposto si intende un impianto completo di:

• tubazione frigorifera (2 tubi di rame di diametro diversi fuoriuscenti dalla muratura all’interno della stanza in corrispondenza della posizione in cui verrà installata l’unità interna e in uscita in corrispondenza del luogo di installazione dell’unità esterna). Le tubazione dovranno essere di idonea sezione per il collegamento alle unità da installare e sigillate/pinzate alle estremità, condizione, quest’ultima, necessaria affinché siano garantire le condizioni di pulizia interna delle stesse;
• tubazione per lo scarico della condensa (in genere è un tubo corrugato che va dall’interno dove sarà posizionata l’unità interna verso l’esterno in corrispondenza dell’unità esterna o del punto di raccolta dello scarico delle acque nere dell’appartamento);
• cavo di collegamento del segnale di comunicazione tra unità interna e unità esterna (in genere è un cavo di 4/6 fili);
• punto luce per il collegamento del cavo di alimentazione dell’unità esterna con idoneo dispositivo di sezionamento (interruttore bipolare o magnetotermico);
• nel caso di passaggio della tubazione esterna (non all’interno della parete), presenza di foro sulla muratura divisoria (interno/esterno) per il passaggio della tubazione.

Un impianto già predisposto è riconoscibile grazie a due possibili scenari:

• climatizzatore precedentemente installato, quindi realizzazione dell’impianto già avvenuta;
• abitazione/stanza con impianto già predisposto (nelle nuove costruzioni dopo il 2016 le predisposizioni sono frequenti).

Affinché un impianto sia considerato predisposto è necessario che, oltre alla cassetta della predisposizione, le tubazioni e i cavi necessari siano presenti e idonei a collegare l’unità esterna a quella interna. È consigliabile inoltre disporre l'impianto di linea elettrica dedicata, in caso contrario l'impianto verrà comunque sezionato con l'ausilio di dispositivi elettrici.

In cosa consiste il lavaggio dell’impianto di climatizzazione?

Il lavaggio dell’impianto di climatizzazione consiste nell’utilizzo di un prodotto specifico per eliminare le impurità presenti nelle tubazioni frigorifere; operazione che di norma viene eseguita in caso di sostituzione di precedenti apparecchi al fine di garantire la rimozione delle sostanze residuali dei gas precedentemente circolanti.

Quando è necessario eseguire il flussaggio con azoto e il lavaggio con detergente chimico?

Il flussaggio con azoto è sempre necessario nei casi di sostituzione di una macchina preesistente e di impianti predisposti non correttamente sigillati e pinzati. In fase di installazione e/o di sopralluogo, il tecnico potrebbe riscontrare la necessità di eseguire in aggiunta al flussaggio con azoto, il lavaggio con detergente chimico. 
La presenza di sostanze oleose potrebbe richiedere il lavaggio con un detergente chimico, in quanto qualora tali sostanze entrassero in circolo con la nuova installazione, diverrebbero causa di grave danneggiamento al motore esterno.

Chi si occupa dello smaltimento del prodotto?

In caso di sostituzione, l’installatore si occuperà di ritirare il prodotto disinstallato e di smaltirlo secondo le norme vigenti.