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Come arredare un bagno pubblico per renderlo efficiente e pratico

Un bagno pubblico deve essere arredato rispettando i principi dell'igiene e della funzionalità. Nella nostra guida ti spieghiamo passo dopo passo quali sanitari e accessori scegliere.

Indice
  1. Sanitari sospesi per ottimizzare lo spazio
  2. Lavandino: una scelta tra design e praticità
  3. Rubinetteria per il bagno pubblico: igiene al primo posto
  4. Dispenser per il sapone
  5. Distributore carta igienica
  6. Asciugamani elettrici o salviette di carta?
  7. Sacchetti igienici e cestini gettacarte
  8. Specchio: un indispensabile vezzo

Arredare un bagno pubblico significa scegliere sanitari e accessori funzionali, pratici e che garantiscano la massima igiene possibile. Un luogo frequentato da un elevato numero di persone infatti è fondamentale mantenerlo pulito e disinfettato per evitare il proliferare di virus e batteri pericolosi per la salute.

Va inoltre detto che l’arredo, se si tratta del bagno di un bar o di un ristorante, andrebbe scelto con attenzione e armonizzato allo stile del locale al fine di creare continuità tra una stanza e l’altra e lasciare il cliente piacevolmente stupito. 

È arrivato il momento di scoprire nel dettaglio quali sono i componenti indispensabili che non possono mancare in un bagno pubblico.

Bagno pubblico con quattro lavelli

Sanitari sospesi per ottimizzare lo spazio

I WC da collocare nelle toilette di un bagno pubblico dovrebbero essere di preferenza sospesi e dal design compatto per ottimizzare lo spazio a disposizione e offrire una maggiore igiene. Non essendoci infatti contatto con il pavimento, si potranno effettuare pulizie più profonde e complete.

Il materiale migliore è la ceramica bianca ma in alternativa si può anche pensare d’installare vasi in acciaio inox caratterizzati da resistenza e facilità di disinfezione. 

Per quanto riguarda lo scarico, quello che garantisce la maggior igiene evitando che le persone si dimentichino di usarlo una volta uscite dal bagno, è quello autopulente. Questa tipologia si aziona tramite un sensore che registra i movimenti dell’individuo per attivarsi quando è necessario. 

In alternativa è possibile ricorrere a quello a doppio pulsante a pressione, uno grande e uno piccolo. Il secondo eroga una quantità d’acqua inferiore al primo. Ciò assicura un notevole risparmio idrico, aspetto da tenere sempre in considerazione.

Water nella toilette

Lavandino: una scelta tra design e praticità

Nel bagno pubblico di un autogrill, una stazione, un aeroporto, un centro commerciale o un museo si possono installare due o più lavandini uno di seguito all’altro inframmezzati da dispenser per l’erogazione del sapone. Si possono scegliere modelli a incasso oppure da appoggio.

Nel caso del bagno di un ristorante, invece, il lavello è di solito uno per il settore delle donne e uno per il settore degli uomini e può essere anche di design in quanto, in questo caso, è importante curare anche gli arredi. Si può quindi optare per modelli da appoggio dalle forme inusuali e dai materiali naturali come la pietra.

Fila di lavanfini da appoggio in un bagno pubblico

Rubinetteria per il bagno pubblico: igiene al primo posto

Nella scelta della rubinetteria di un bagno pubblico è possibile optare tra tre tipologie di miscelatori:

  • a pedale: l’erogazione dell’acqua avviene tramite l’impiego di un pedale posizionato sotto il lavandino;
  • a infrarossi: questo dispositivo di ultima generazione eroga l’acqua al passaggio delle mani vicino a un sensore, garantendo così la massima igiene;
  • a pulsante temporizzati: questi rubinetti si azionano premendo un pulsante posto sull’estremità superiore. L'acqua viene erogata per un tempo definito.

Dispenser per il sapone

I dispenser sono gli erogatori di sapone installati a parete. Possono essere a pulsante oppure a sensore per evitare qualsiasi genere di contatto. Questi ultimi sarebbero i migliori da utilizzare in un ambiente frequentato da molte persone.

Distributore carta igienica

All'interno della singola toilette si può installare a parete un dispenser di carta igienica di singoli fogli di carta. Va posizionato accanto al vaso per renderlo facilmente raggiungibile.

Asciugamani elettrici o salviette di carta?

Gli asciugamani elettrici si vedono sempre più spesso nei bagni pubblici e stanno soppiantando i rotoloni di carta. Il motivo è presto detto. Sono più funzionali, evitano l’accumulo di carta nei cestini e sono anche più igienici, a patto però che siano disinfettati di frequente.

Bagno pubblico con asciugamani elettrici

Sacchetti igienici e cestini gettacarte

In un bagno pubblico, per quanto riguarda il settore femminile, è buona norma che siano presenti i sacchetti igienici per signora. Ciò evita cattivi odori e limita lo sporco. Sarebbe inoltre consigliato associarli a una pattumiera specifica per assicurare ancora di più un ambiente pulito.

Per i cestini gettacarte invece è preferibile scegliere modelli a pedale, in modo tale che non vi sia la necessità di toccarli per sollevare il coperchio.

Specchio: un indispensabile vezzo

Nei bagni pubblici un elemento che dovrebbe essere sempre presente è lo specchio sopra il lavello utile per sistemare il trucco e i capelli.

Bagno pubblico con due fila di lavelli con specchio

Infine, un altro accessorio, sempre molto apprezzato dalle signore, è la presenza di un appendiabiti all’interno della toilette per la borsa o il cappotto. Non dimenticare poi che in un locale pubblico deve esserci anche un bagno per i disabili oltre a quello per le donne e per gli uomini.

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